Per ben 5 volte è tornato in canile. Dopo aver passato la sua vita dietro le sbarre di un box, Ivor sperava ogni volta di aver trovato la sua famgilia. Invece, chi lo aveva adottato, lo aveva sempre illuso.
Ivor è stato accolto dalla Rspca, società britannica per la protezione animali. Quando è entrato in canile aveva solo un anno. Ogni volta che veniva adottato, le famiglie lo riportavano indietro perché non obbediva. Nessuno si era mai chiesto il perché. Questo giovane esemplare di razza Staffordshire Bull Terrier in realtà era sordo. Nessuno si era mai accertato di questo suo handicap. “Le persone non l’hanno saputo gestire. Non avevano capito che non era un cane normale”, ricorda Natalie Heaton, membro della RSPCA.
Lo staff del canile dopo aver scoperto l’handicap di Ivor ha iniziato ad addestrare il cane ai comandi con le mani. Il giovane Staffordshire finalmente riusciva ad interagire e ogni giorni faceva dei progressi straordinari. Finalmente, nel dicembre del 2017, una giovane donna di nome Ellie Bromilow si è letteralmente innamorata di Ivor. La donna lo ha adottato. Per la sesta volta, Ivor lasciava il canile, ma questa volta era per sempre. Ellie lo ha amato fin da subito e ha continuato ad insegnare ad Ivor nuovi comandi gestuali
Tra Ivor ed Ellie si è venuto a creare un legame speciale. Attraverso il gioco, il cane ha imparato a comunicare con le persone.
Grazie all’amore e alla dedizione, Ellie ha trasformato la vita di questo esemplare più volte tradito nei suoi affetti. La donna ha anche creato una pagina facebook, intitolata “Ivor the Deaf Dog’s Fun Page” (Ivor il cane sordo), nella quale pubblica fotografie di Ivor e video nei quali mostra tutta l’intelligenza e la simpatia di questo giovane esemplare.
In ultimo, Ellie ha condiviso un video nel quale Ivor risponde a diversi comandi. La donna è anche riuscita ad insegnare al cane, solo con i gesti, a fare le capriole. La storia di Ivor porta a riflettere sul perché molte persone sono indifferenti all’affetto di un cane. Adottare un animale per riportarlo in canile è forse una delle azioni più dolorose alle quali sottoporlo. Ivor ha dimostrato di essere molto più intelligente e obbediente di altri cani. Per fortuna, c’è chi lo ha capito e adesso gode di tutto il suo affetto.