Quando fa molto caldo come in questi giorni, insieme a noi soffrono i nostri amici a quattro zampe
Abbiamo contattato una nostra lettrice esperta di cani per farci dare qualche consiglio per prevenire pericolosi colpi di calore, proteggere i nostri cani dal caldo e aiutarli a sopportarlo meglio.
Ecco il decalogo anticaldo di Laura Mai di “Code al vento”, consulente della relazione Uomo-Cane, educatore e istruttore cinofilo:
1) La prima cautela da adottare è limitare le attività e uscire nelle ore più fresche.
2) Attenzione alla temperatura dell’asfalto: anche se è all’ombra rilascia calore. Attenzione anche alle temperature della sabbia in spiaggia: pensate a quando “zompettiamo” da un ombrellone all’altro perché ci ustioniamo i piedi. Loro hanno lo stesso problema.
3) Non tosare il cane. Il suo mantello naturale protegge la sua pelle dai raggi solari. Limitarsi a toelettarlo spazzolandolo per togliere i peli morti. I cani a pelo corto e dal mantello chiaro vanno protetti nelle zone più esposte anche con una crema solare ad alta protezione.
4) Diminuire le porzioni di pappa e posticipare la somministrazione della dose serale quando è ormai più fresco: facilita la digestione.
5) Cambiare l’acqua più volte al giorno sia per il suo piacere che per la sua igiene. Il calore fa proliferare i batteri: sciacquare bene la ciotola per eliminare la viscosità della loro saliva. Se ne avete qualcuna anche in giardino posizionatela all’ombra.
6) Inventarsi “giochi freschi”. Frutta frullata, allungata con acqua o yogurt messa in contenitori appositi (kong), o di “concezione” casalinga come i vasetti dello yogurt, da riporre in congelatore. Un delizia e li facciamo felici. Attenzione: è bene rimanere presenti mentre se lo godono. Alcuni cani, una volta terminato di leccarselo, fanno la festa alla plastica!
8) Se i cani sono in casa gli ambienti devono essere ben ventilati. Attenzione agli sbalzi di temperatura. Non cambiarla repentinamente. Anche l’aria condizionata può diventare un problema se è troppo fredda.
9) I cani a canna corta, i brachicefali, come carlini, boxer e bulldog, soffrono particolarmente con le alte temperature: con loro le precauzioni vanno aumentate. Ad esempio è meglio una vacanza in montagna piuttosto che al mare o, comunque, meglio evitare la spiaggia.
10) Maggiori attenzioni anche i cani anziani, che sono estremamente delicati. Hanno già in atto patologie come artrite, problemi respiratori, cardiopatie, cecità, sordità, problemi neurologici e spesso sono già molto a disagio, in preda a malessere ed ansiosi. Il caldo li annienta. Tutte le attenzioni di cui sopra vanno messe in atto meticolosamente. In presenza di piaghe o ferite, come ad esempio i gomiti ulcerati per l’eccessiva permanenza nella posizione sdraiata, come pure la zona perianale, vanno deterse, disinfettate e protette dagli insetti, in particolare dalle mosche che potrebbero depositarvi le uova, un vero flagello.
Se vedete che il vostro “vecchietto” soffre particolarmente il caldo potete aiutarlo massaggiandolo con il ghiaccio in gel, usandolo come fosse un guanto.