Firenze, 22 settembre 2021 – In Toscana arriva la chiamata multimediale di emergenza.
Il 112 si arricchisce di un nuovo servizio, progettato per accompagnare il cittadino durante il processo di localizzazione e di identificazione dell’emergenza. In sostanza, alla chiamata classica si somma la possibilità di ricevere direttamente dal telefono l‘esatta posizione e di inoltrare anche (in una seconda fase disponibile a breve) una videochiamata all’utente.
«È un altro importante passo in avanti che facciamo, per garantire la massima assistenza a chi è in difficoltà e chiede un rapido intervento attraverso l’attivazione di nuovi servizi, basati sull’interattività di strumenti multimediali. E la Toscana lo fa, tra le prime in Italia, con il servizio di chiamata multimediale, continuando a investire sull’innovazione», commenta il presidente Eugenio Giani. «È un servizio in fase di sviluppo a cui teniamo molto – prosegue l’assessore al Diritto alla salute Simone Bezzini -. Nei primi sei mesi di questo nuovo servizio, che abbiamo attivato il 6 settembre scorso, punteremo sulla localizzazione gps della persona in difficoltà, in modo che l’operatore possa tracciare in tempo reale gli spostamenti dell’utente, che necessita di un rapido
«È motivo di soddisfazione che la Toscana, che già spicca per la realizzazione della Centrale unica di risposta più estesa d’Italia e integra le sale operative di tutte le forze dell’ordine del territorio regionale, possa dotarsi di un ulteriore strumento tecnologico per la localizzazione del cittadino, a maggiore garanzia della sua sicurezza – aggiunge Alessandra Guidi, prefetto di Firenze -. Ciò avviene grazie all’efficace collaborazione inter-istituzionale prestata della Regione Toscana, in attuazione degli impegni assunti con la sottoscrizione del Protocollo d’intesa per l’attuazione del Numero unico di emergenza europeo 112”. Da parte sua, Paolo Morello, direttore generale dell’Asl centro, sottolinea come “l’attivazione del Nue 112 anche nella nostra regione sia una sfida che ha prodotto risultati eccellenti”. “Il nuovo sistema – le parole di Alessio Lubrani, direttore del Nue 112 di Regione Toscana, – si aggiunge alle altre tecnologie di localizzazione automatica già presenti nella nostra Cur e rappresenta un ulteriore tassello a garanzia della sicurezza del cittadino che necessiti di aiuto. Nei suoi primi giorni di attivazione, il nuovo servizio ha per esempio consentito l’esatta localizzazione di un cittadino che si era disperso in un bosco nel comune di Bagni di Lucca.
Al 31 agosto, la nostra sala operativa ha gestito più di 1 milione di chiamate oltre ad aver sperimentato la sinergica collaborazione con la Cur gemella Marche-Umbria”.