Calabria. Mirijello rieletto all’unanimità presidente regionale ENS

Al termine del congresso regionale celebrato sabato scorso a Lamezia sono state rinnovate le cariche sociali dell'Ens

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“Si entra nell’ENS per amare, lavorare e soffrire”. Così insegnava Antonio Magarotto, uno dei Padri Fondatori dell’Ente Nazionale Sordi (ENS), ricordato durante il VII° Congresso Regionale ENS Calabria per il rinnovo delle cariche sociali di Presidente e Consiglieri Regionali ENS, svoltosi sabato 17 luglio presso il Grand Hotel Lamezia di Lamezia Terme.

Il Congresso ha rieletto presidente regionale ENS all’unanimità dei votanti con 21 voti il cav. Antonio Mirijello, al suo prossimo quarto mandato consecutivo, e ha rieletto Consiglieri Regionali ENS Antonio Galante Madia con 13 voti e Antonino Cotrupi con 12 voti.

Il neo presidente Miriello ha rivolto un sentito ringraziamento al presidente del Congresso Carmelo Ollio intervenuto in qualità di Consigliere Direttivo ENS, alla vice presidente del Congresso e presidente provinciale ENS Venezia Silvia Franco, ai dirigenti regionali e provinciali ENS che hanno partecipato al momento più solenne di democrazia associativa, a tutto lo staff di scrutatori e questori che hanno contributo all’organizzazione del Congresso, al deputato alla Camera on. Domenico Furgiuele e al segretario del Consigliere Regionale della Calabria on. Filippo Mancuso per i loro interventi al Congresso durante i quali hanno ribadito la piena vicinanza e disponibilità nei confronti dell’ENS e delle persone sorde.

Al Consiglio Regionale ENS, infine, Miriello rivolge “gli auguri di buon lavoro con la certezza che, nonostante la pandemia da covid-19 abbia stravolto le nostre vite quotidiane in questo ultimo anno e mezzo, saprà continuare a operare con sacrificio e dedizione su tutto il territorio regionale con l’obiettivo di perseguire gli scopi previsti dalla legge istitutiva dell’ENS, tutelare i diritti delle persone sorde calabresi promuovendone la loro inclusione sociale, e organizzare numerose attività sociali e istituzionali, come quelle illustrate nel libro sulle attività svolte nell’ultimo quinquennio che è stato donato a tutti i partecipanti, sicuri che presto insieme sconfiggeremo definitivamente anche questo virus ritornando a vivere momenti di unione e condivisione”.

 

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