Alice e il suo esoscheletro: una passeggiata a Venezia per sensibilizzare sulla ricerca medica

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Una passeggiata simbolica in piazza San Marco a Venezia per sensibilizzare sulla ricerca medica per aiutare chi non può camminare.

Un gesto reso possibile grazie a quell’esoscheletro che le è stato regalato da una benefattrice dopo il primo servizio di Matteo Viviani e Riccardo Spagnoli su questa inarrestabile ragazza

Le Iene – Mediaset

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Una passeggiata a Venezia con il suo esoscheletro. L’inarrestabile Alice ha deciso di fare questo atto simbolico per sensibilizzare sulla ricerca medica per aiutare chi non può camminare. La passeggiata in piazza San Marco è stata possibile proprio grazie all’esoscheletro che le è stato donato da una benefattrice dopo il servizio di Matteo Viviani e Riccardo Spagnoli in cui abbiamo conosciuto questa giovane ragazza che sognava di camminare. Alice, infatti, ha una diparesi spastica che non le permette di muovere le gambe in maniera autonoma. L’abbiamo conosciuta nel 2019 quando, nel servizio di Matteo Viviani, ha camminato per la prima volta grazie a un esoscheletro.

Tutto è iniziato quando Mirko, il papà di Alice, ci ha contattato dopo aver visto su Internet dei nuovi esoscheletri utilizzati principalmente in campo medico per la riabilitazione. “Alice mi ha detto che le sarebbe piaciuto provare la sensazione di stare in piedi anche solo per una volta”, ci ha raccontato Mirko. Così, con un buon lavoro di squadra, siamo riusciti a metterci in contatto con la divisione di medicina riabilitativa dell’ospedale Valduce a Lecco. Vedere Alice che, con l’aiuto dell’esoscheletro, si alza in piedi e cammina per la prima volta è stato incredibile e commovente. “È strano però è bello, mi sento un gigante, camminare è stupendo”, ci aveva detto.

Dopo il nostro primo servizio è successo quello che nessuno si sarebbe mai aspettato. Una signora, che è voluta restare anonima, ha deciso di regalare ad Alice un esoscheletro tutto suo, come potete vedere nel servizio qui sopra.

E proprio grazie a quell’esoscheletro, che Alice ha soprannominato “Felicità” perché “la sensazione che ho provato la prima volta che ho camminato è pura e semplice felicità”, ha potuto fare questa camminata simbolica a Venezia. Qui, è stata accolta, in rappresentanza dell’Amministrazione comunale, dall’assessore alla coesione sociale Simone Venturini. “La tua testimonianza, il tuo impegno e la tua forza di volontà sono un esempio per tutti”, ha detto l’assessore. “Siamo orgogliosi di sapere che oggi qui, in piazza San Marco, grazie alla tua forza e con il supporto della ricerca, sei riuscita a realizzare il sogno di fare una passeggiata in uno dei luoghi più belli al mondo”.

 

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