Per frequenza scolastica. Barmasse, miglioreremo comunicazione
“Si dovrebbe intervenire modificando la normativa sull’attribuzione dell’indennità di frequenza scolastica per i minori invalidi perché prevede requisiti che non cambiano la sostanza”. Lo ha detto la consigliera Nicoletta Spelgatti (Lega Vda) presentando un’interpellanza in Consiglio Valle.
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“Questo tipo di indennità – ha spiegato – spetta ai ragazzi negli anni ricompresi nell’obbligo formativo. Una delibera della Giunta del 2015 prevede che l’erogazione venga sospesa nel caso in cui intercorra un cambiamento dell’Istituzione scolastica frequentata e non sia pervenuta apposita comunicazione alla struttura competente entro il mese di ripresa del nuovo corso scolastico.
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Abbiamo ricevuto segnalazioni relative alla perdita delle provvidenze economiche proprio in relazione alla mera dimenticanza o alla non conoscenza dell’obbligo di comunicazione indicato nella delibera: ci riesce difficile capire la ratio di questa disposizione, visto che cambiare scuola non modifica nella sostanza il rispetto dei requisiti di legge necessari da parte dei minori”.
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La replica dell’assessore alle politiche sociali, Roberto Barmasse: “Al momento non è intenzione della Giunta modificare questa procedura: sin dal momento della comunicazione dell’esito positivo dell’istruttoria della richiesta di indennità, viene trasmessa tutta la modulistica per l’erogazione delle provvidenze e si invitano i legali rappresentanti del minore a comunicare in forma scritta ogni variazione. In un’ottica migliorativa, stiamo comunque valutando la diffusione di un comunicato stampa ogni inizio anno scolastico che ricordi la scadenza per la richiesta di ripristino dell’assegno di frequenza senza incorrere nella possibilità di non percepire gli arretrati”.
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