Appuntamento online per medici ed operatori sanitari il 2 e 3 ottobre
I numeri delle violenze subite dalle donne nel nostro Paese non danno tregua: ce ne riportano la drammatica quotidianità telegiornali e notiziari, tra femminicidi, violenze fisiche e psicologiche, stalking e minacce.
Se al genere si unisce anche una componente di maggior fragilità, come può essere quella della disabilità, lo scenario si può fare anche peggiore.
VIOLENZA SULLE DONNE CON DISABILITÀ
I dati dell’Istat riguardanti la violenza esercitata sulle donne disabili sono drammatici, riportando come circa il 36% abbia subito violenze fisiche o sessuali (a fronte del 30% delle donne non disabili).
Il rischio di stupro, in questi casi, è doppio, così come si alza quello di stalking. Anche i numeri della violenza domestica,in particolare quella psicologica, sono allarmanti, toccando il 31,4%.
Come ben sappiamo, a rendere il tutto ancor più grave è il fatto che nella maggior parte dei casi chi esercita violenza su una donna con disabilità è un familiare o comunque una persona che si prende cura di lei, approfittando del fatto che spesso la vittima, a causa di problemi cognitivi e/o psicologici non si rende neanche conto di quello che sta succedendo o sottosta a ogni prevaricazione, perché totalmente dipendente.
FORMARE I PROFESSIONISTI
Stante questo scenario estremamente grave e serio, le azioni da intraprendere devono muoversi su più direttrici, tra le quali migliorare in modo sistematico le competenze dei professionisti(sistema sanitario, polizia, sistema giudiziario, scuola e welfare) che hanno un primo contatto con donne a rischio o già vittime di violenza, con attenzione particolare alle donne con disabilità. Si propone questo obiettivo Vivien (Victim Violence Educational Network), un progetto educativo per migliorare la capacità di assistere le donne vittime di violenza, per prevenire e affrontare la violenza contro le donne, con una attenzione particolare alle donne con disabilità.
IL CONVEGNO
Tra le iniziative nate all’interno del progetto, anche il convegno “Leggere l’invisibile – La violenza contro la donna disabile” che si svolgerà on-line nelle giornate del 2-3 ottobre 2020, nella forma TEATRO FORUM, realizzato in collaborazione con l’Ordine dei medici di Venezia, e rivolto a medici ed operatori sanitari (per i quali è accreditato, con rilascio di 3 crediti ECM).
Il convegno vedrà la partecipazione di esperte nazionali sul tema della violenza sulle, di medici e di esponenti di varie figure professionali (Forze dell’Ordine, insegnanti, assistenti sociali ecc…).
L’appuntamento si svolgerà venerdì 2 ottobre dalle 17.30 alle 20.20 e in sabato 3 ottobre dalle 9.00 alle 12.00.
Per partecipare basta seguire le due procedure di iscrizione on-line che dovranno essere fatte entro la data di martedì 29 settembrealle ore 23.00. Qui il programma e le modalità di iscrizione.
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