Il Comitato tecnico scientifico si riunisce per decidere, tra le altre cose, sull’uso della mascherina in classe.
Ma l’orientamento è abbastanza scontato e lo anticipa il CorrieredellaSera. Giù le mascherine in classe, quindi, quando gli studenti sono seduti al proprio banco monoposto e distanziati di un metro. La regola varrà per tutti, dai 6 anni fino alla maturità. Gli alunni devono indossarne una – anche di stoffa – quando entrano ed escono, quando vanno in bagno, per arrivare in mensa e anche nell’intervallo. Ma durante le lezioni possono toglierla.
Per gli insegnanti invece il Cts prescrive mascherine chirurgiche (che saranno a disposizione di ogni scuola, come il disinfettante) o anche mascherine trasparenti, come quelle per i non udenti, che permettono agli altri di vedere la bocca e l’espressione del volto, purché abbiano tutte le certificazioni di legge.
Ma cosa succederà in classe realmente e come dovranno comportarsi i docenti? Gli insegnanti potranno togliere la mascherina mentre spiegano: per questo è stata prevista una distanza di due metri tra la cattedra e il primo banco, per permettere di stare senza coperture sul volto che impedirebbero di lavorare come si deve.
E se un piccolo alunno dovesse aver bisogno per un’emergenza, l’insegnante si può avvicinare anche se il bambino non ha la mascherina, l’importante che ce l’abbia il docente e che si lavi le mani dopo aver aiutato l’alunno.