Il Comune di Ancona condivide sui social le dieci regole proposte dal Ministero della Salute per affrontare l’emergenza Coronavirus con un videoLIS

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Informazioni attendibili, aggiornate e dettagliate sul nuovo coronavirus anche nella lingua dei segni. Ci pensa il Comune di Ancona, che ha pubblicato sui propri account social – la pagina Facebook, il profilo Twitter, il canale YouTube, i canali WhatsApp e Telegram – un video in cui un’interprete della lingua dei segni, sottotitolata, illustra le dieci regole che il Ministero della Salute

 

invita a seguire per affrontare l’emergenza coronavirus: lavare spesso le mani; evitare il contatto con persone che hanno infezioni respiratorie acute; non toccare occhi, naso e bocca con le mani; coprire bocca e naso se si starnutisce o tossisce; non prendere antivirali o antibiotici a meno che non siano prescritti dal medico; pulire le superfici con disinfettanti a base di cloro o alcool; usare la mascherina solo se si sospetta di essere malati o se si assistono malati; i prodotti che provengono dalla Cina non sono pericolosi; contattare il numero verde 1500 se si ha febbre o tosse e si è tornati dalla Cina da meno di 14 giorni; gli animali da compagnia non diffondono il coronavirus. Il video si chiude con un’importante raccomandazione: fare attenzione alle fake news che girano su web e social creando allarmi ingiustificati e convinzioni infondate, preferendo invece fonti ufficiali come Comuni, Regioni, Province, Ministeri, Prefetture.

Il Comune di Ancona ha messo a disposizione dei cittadini sia uno sportello di interpretariato per persone sorde, aperto una volta alla settimana presso l’Ufficio relazioni con il pubblico e frequentato sia da utenti italiani che stranieri, che un servizio informativo via WhatsApp dedicato ai non udenti. L’esperienza dell’Urp è stata introdotta all’interno della rete di canali social e web che l’ufficio gestisce per migliorare la diffusione di notizie di pubblica utilità e di eventi, ancora più decisiva in una situazione di emergenza come quella attuale.

www.cittadiniditwitter.it/

 

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