Lo spettacolo è firmato da Paul-Émile Fournycon Beatrice Venezi sul podio dell’Orchestra Sinfonica Gioachino Rossini. Per la recita di Fermo sarà possibile partecipare ai percorsi di accessibilità per sordi e ipoudenti
La Carmen di Bizet, coproduzione della Rete Lirica delle Marche con la Fondazione Pergolesi Spontini di Jesi, arriva al Teatro dell’Aquila di Fermo in occasione della recita di sabato 8 febbraio alle 21.00 e dell’anteprima giovani di giovedì 6 febbraio (alle ore 17.00).
Per l’ultima tappa di Carmen dell’8 febbraio è programmata una delle iniziative del progetto curato dal team di InclusivOpera – formato dalla ideatrice e coordinatrice Elena Di Giovanni e da Francesca Raffi e Chiara Pazzelli –, che sarà dedicata al pubblico di sordi e ipoudenti i quali potranno partecipare alle ore 18.30 al percorso guidato di presentazione dell’opera in LIS (la lingua dei segni italiana) a cura di Giovanni Baldeon, giovane socio dell’Ente Nazionale Sordi e di un interprete ENS, entrambi della sezione di Fermo.
I posti disponibili sono limitati ed è quindi consigliabile prenotare all’indirizzo e-mail inclusivopera@ fondazioneliricamarche.it. Al momento della prenotazione saranno fornite maggiori informazioni sul ritiro dei biglietti.
Il costo del biglietto è di un euro per i soci UICI (Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti) ed ENS (Ente Nazionale Sordi) e 20 euro per l’accompagnatore (pari ad una riduzione dal 20% al 66% sul costo del biglietto intero).
Frutto di una coproduzione internazionale tra la Fondazione Rete Lirica della Marche, la Fondazione Pergolesi Spontini di Jesi e l’Opéra-Théâtre de Metz in Francia, la messa in scena di Carmenporta la firma dal regista Paul-ÉmileFourny, con le scene ideate da Benito Leonori, i costumi da Giovanna Fiorentini e le luci curate da PatrickMéeüs. Nel ruolo del titolo il mezzosoprano canadese MireilleLebelal suo debutto in Italia, mentre il tenore Enrico Casari sarà per la prima volta Don José. Nel ruolo del toreador Escamillo e in quello di Micaëla altri due giovani talenti come Sergio Foresti e Anna Bordignon. Margherita Hibel e Carmela Osato si alterneranno nel ruolo di Frasquita; completano il cast Tommaso Caramia (Le Dancaïre), VasylSolodkyy (Le Remendado), Giacomo Medici (Moralès), Andrea Tabili (Zuniga), Martina Rinaldi (Mercédès) e Francesco Mattioni (LilasPastia).
La programmazione della Fondazione Rete Lirica della Marche prosegue con la nuova produzione del titolo rossiniano L’Italiana in Algeri in scena il 7, il 21 e il 28 marzo nei teatri di Fano, Fermo ed Ascoli, con la regia affidata a Cecilia Ligorio e la direzione d’orchestra a Vincenzo Milleterì.
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