Il club volley maschile trapiantati e dializzati si prepara ai World Transplant Games 2019

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La loro battaglia l’hanno già vinta, ma continuano a lottare – attraverso lo sport – per tutti quelli nelle loro condizioni perché, come insegna la pallavolo, la partita si combatte fino all’ultimo punto dell’ultimo set, tie break compreso. Lo sanno bene gli atleti del club volley maschile trapiantati e dializzati Italia,che, ad ottobre scorso, hanno affrontato, a Padova, i loro colleghi della Nazionale olandese trapiantati e dializzati, per prepararsi ai prossimi World Transplant Games, di agosto 2019 e per ricordare, a loro stessi e agli altri, che lo sport può essere terapeutico e può abbattere tutte le barriere, anche quelle del pregiudizio e dell’isolamento sociale, che spesso si trovano davanti le persone disabili.

Domenica 3 febbraio scorso si è disputata la finale per la coppa Italia 2019 di volley femminile. Lo scontro ha visto affrontarsi – all’AGSM Forum di Verona stracolmo di spettatori (in totale 4.755 presenze) – le ragazze della Igor Gorgonzola Novara, allenate da Massimo Barbolini, e quelle della Imoco volley Conegliano, di Daniele Santarelli. E’ stata una gara giocata al cardiopalmo che si è conclusa per 3 set a 2, al tie break, a favore delle Igorine, protagoniste di una strepitosa rimonta che la ha portate sotto per 2-1, dopo avere vinto il primo set, poi al 2-2 e infine alla conquista, col quinto set vinto per 15 a 12, della vittoria.

La partita è iniziata con una particolarità. L’inno nazionale – che sempre apre tutte le sfide importanti, come sono le finali di coppa, supercoppa e scudetto – è stato cantato da una bambina, con accompagnamento del solo pianoforte ed eseguito, in contemporanea, nella LIS, la lingua dei segni italiana, dalle atlete della nazionale sorde di pallavolo femminile, allenate da Alessandra Campedelli. L’invito alle azzurre del volley sorde è stata una scelta importante della lega pallavolo femminile del presidente Mauro Fabris, che denota la sensibilità del mondo del volley verso quello gemello dello sport paralimpico. Il volley rappresenta bene il legame tra sport e solidarietà che lo lega, in particolare, alle versioni paralimpiche della disciplina. Oltre alla specialità adattata del sitting volley ci sono, infatti, anche diverse rappresentative nazionali, maschili e femminili di volley, composte da persone disabili, che lo giocano così come noi lo conosciamo. Tra queste c’è la squadra del club volley maschile trapiantati e dializzati Italia, allenata da Nico Agricola e voluta dall’ANED, l’Associazione Nazionale Emodializzati.

Vincere insieme
Il club volley maschile trapiantati e dializzati Italia, è composto da 18 atleti. Tra questi ci sono alcuni ex pallavolisti che hanno deciso si continuare a praticare lo sport che amano, nonostante la loro nuova condizione. Sono gli stessi atleti del club che, sul sito web ufficiale della squadra, spiegano le finalità del loro nuovo impegno: “Club Volley trapiantati e dializzati Italia ha lo scopo di diffondere e promuovere la cultura della donazione. Ne fanno parte trapiantati di rene, midollo, polmoni, fegato, cuore; ogni due anni partecipa agli European Dialysis and Transplant games che si svolgono in diverse città d’Europa. Al fine di sensibilizzare al tema donazione e dimostrare che il trapianto è sinonimo di vita, la squadra viene spesso invitata a partecipare a partite di beneficenza e a portare nelle scuole la testimonianza dei propri atleti.”. 

Molte sono le iniziative sportive a cui la squadra partecipa. Ad ottobre scorso, ad esempio, presso la palestra dell’Istituto “Francesco Severi” di Padova, si è svolta un’amichevole che ha visto impegnati i nostri atleti contro quelli dell’omologa Nazionale trapiantati e dializzati olandese, campione mondiale per due anni consecutivi ai World Transplant Games. La partita – dedicata alla giocatrice di pallavolo femminile Sara Anzanello, trapiantata di fegato e deceduta, per una leucemia, tre giorni prima della gara – è stata organizzata dall’Associazione Unione Trapiantati Polmone di Padova, nell’ambito dell’iniziativa “Fitness for Breath”, promossa da Fimarp Onlus – Federazione italiana fibrosi polmonare idiopatica (Ipf) e malattie rare polmonari, in collaborazione con il centro sportivo italiano (CSI), di Padova e con il supporto incondizionato di Roche Italia e di sponsor locali.

L’iniziatica è stata anche l’occasione, come accade spesso durante questo genere di eventi, per parlare della fibrosi polmonare idiopatica (IPF) e delle altre malattie rare polmonari – oggi se ne conoscono circa 150, considerate rare, poiché colpiscono meno di una persona ogni 2.000 – durante un’incontro tra i giocatori e gli studenti che ha preceduto l’inizio della gara sportiva (https://www.youtube.com/watch?v=jfwRK42twfQ).

Quella padovana è stata però solo una delle tante gare disputate dagli atleti del club Italia di volley maschile trapiantati e dializzati in preparazione dei World Transplant Games del prossimo agosto 2019. Ultima, in ordine di tempo, va infatti ricordata la partecipazione degli atleti del club ad uno stage organizzato, a gennaio scorso, dalla società U.S. Albertina – Kosmos Volley di Zero Branco, cittadina in provincia di Treviso.

In quell’occasione, il coach di sitting volley Marco Mestriner – che è anche atleta del club Italia volley trapiantati e dializzati – ha dichiarato: «Sono molto contento che nel territorio ci siano società sensibili a realtà sportive che cercano di portare anche un messaggio sociale. Per la mia Nazionale è importantissimo trovare ospitalità visto che spesso mancano i fondi economici per portare avanti la nostra attività, anche in vista di appuntamenti importanti come i mondiali del prossimo agosto. Voglio sottolineare che poter giocare a pallavolo e farlo ricordando i nostri donatori è una cosa straordinaria. Questo ci permette di dare testimonianza dell’importanza del trapianto e della donazione degli organi e di essere portatori di speranza per chi sta ancora attendo il dono. Posso inoltre anticipare che avremo l’onore da febbraio di essere allenati da un grandissimo del volley come Paolo Tofoli».

Fonti:  Le informazioni riportate sono tratte – salvo diversa indicazione – dal Sito web di Treviso Today e dal Sito web del Club di Volley Maschile Trapiantati e Dializzati Italia.

Immagine tratta da pixabay.com

di U. F.

https://www.superabile.it

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