Internazionale a Ferrara è il festival accessibile a tutti, senza barriere architettoniche e con gran parte degli incontri in LIS, la lingua dei segni italiana.
E’ l’occasione per ascoltare e discutere di economia globale, storia, Cooperazione internazionale, diritti umani, emergenze umanitarie, con una rassegna di documentari, alcuni dei quali davvero imprendibili. Il Festival, che quest’anno compie 10 anni, ha un impatto ambientale minimo, per una grande ricaduta sociale, economica e culturale sul territorio e, soprattutto, la massima condivisione possibile con le persone che vivono la città.
Da quattro anni, Internazionale a Ferrara – di cui ecco il programma dei 3 giorni – ha la certificazione ISO 20 121, la norma internazionale (adottata da oltre 30 Paesi) che definisce i requisiti di un sistema di gestione della sostenibilità degli eventi. Non solo l’evento in sé, ma l’intero processo di gestione della manifestazione, dalla progettazione alla rendicontazione, è conforme al regolamento: traffico, rifiuti, materiali ecologici, emissioni, modalità del consumo di acqua e energia, ma anche condizioni di lavoro e trasparenza nella gestione dei costi. Internazionale a Ferrara rappresenta una best pratics italiana di sostenibilità tra gli eventi di questo tipo