Intervista alla candidata sorda: Veronica Costa

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di Donio Nemico

PATERNO’ – Finalmente, sono riuscito, con pazienza a contattare la seconda candidata sorda paternese che corre la poltrona da consigliere comunale di Paternò, con la lista civica LIBERA PATERNO’.

Ho intervistato lei tramite l’uso tra le persone sorde come WhatsApp, Messenger Facebook, SMS, email ed altri dispostivi che facilitano le accessibilità nella comunicazione tra i disabili uditivi. La candidata è Veronica Costa che insieme con il candidato sindaco Anthony Distefano che in competizione per un posto da primo cittadino contro i 5 candidati sindaci e circa 500 candidati consiglieri, tra cui una sorda, per 30 seggi.

Di seguito l’intervista alla candidata paternese:

Domanda: Ciao, presentati.

Risposta: Sono Veronica Costa, ho 29 anni, sono laureata in Scienze Politiche indirizzo amministrativo. Io faccio parte di una lista civica che ha sposato il progetto di un candidato sindaco che si chiama ANTHONY DISTEFANO che è una persona pulita, leale e che senza false promesse e desidera fare risorgere Paternò.

Io mi sono candidata perché credo di potere dare il mio piccolo contributo alla realizzazione del suo progetto. Non vogliamo “abbissari” cose ai singoli, ma desideriamo “abbissari” la nostra città.

Vivo a Paternò un grosso agglomerato della provincia  di Catania.

D: Da quanto tempo hai la passione politica?

R: Fin da ragazza ho avuto una grande passione per la politica.

Oggi sento forte il desiderio di lottare per alcuni valori.

D: Quali sono i tuoi obbiettivi nelle elezioni?

R:  Io sento il bisogno di mettermi a servizio di tutti, tutti… disabili, anziani, mamme, giovani e donare incondizionatamente le mie capacità, le mie idee, la mia tenacia, la mia determinazione.

I miei obiettivi è dare dignità ai diversamente disabili, abbattere il muro del silenzio, creare parchi giochi per i bambini, centri culturali, campi sportivi a sostegno agli anziani, alle famiglie, alle scuole. Creare posti di lavoro.

D: Che scuola hai fatto?

R: Io ho frequentato scuole pubbliche statale, seguita da un insegnante specializzato e da un mediatore della comunicazione.

La mia maestra diceva sempre:” sei un grande risorsa per la nostra classe”

D: Sei cresciuta in ambiente della comunità sorda?

R: Io sono cresciuta tra gli udenti ma anche con i sordi.

D: Cosa vorresti fare nell’ambiente dei “non sordi”?

R: Io nell’ ambiente dei sordi desirerei fare tantissimo andare oltre il silenzio.

D: E’ importante l’accessibilità nelle società italiane?

R: E’ importante l’accessibilità nella società italiane.

D: Quali sono i problemi nelle comunità sorde in Italia?

R: I problemi dei sordi in Italia ancora sono tanti: integrazione sociale e scolastica, comunicazione con gli udenti, cultura e lavoro.

Grazie, Veronica, per la sua disponibiltà all’intervista per la testata de SORDIONLINE. Le auguriamo di in bocca al lupo per il suo seggio da consigliere comunale.

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