In favore delle persone sorde al comune di Brindisi

0
673 Numero visite

Protocollato in mattinata – da parte dei Consiglieri del Movimento 5 Stelle – un Ordine del Giorno con il quale si chiede di rendere accessibili alle persone sorde, sordo-cieche e con disabilità uditiva leadunanze ordinarie e straordinarie del Consiglio comunale attraverso la prestazione diservizi di interpretariato in Lingua dei Segni.

16 maggio 2017

Inoltre – i Consiglieri Alparone e Giglio – chiedono di assicurare che le persone sorde, con disabilità uditiva e sordo-cieche possano,liberamente, fare uso della lingua dei segni e/o dei mezzi di sostegno alla comunicazioneorale all’interno del Comune di Brindisi, garantendo loro, quando necessario, lapresenza di un interprete in lingua dei segni, collegato con l’Ufficio Relazioni con ilPubblico, che sia da supporto per il libero accesso a tutti gli uffici ed ai servizi offerti dalComune così da rendere effettivo l’esercizio dei diritti e delle libertà costituzionali.

È una proposta di civiltà – sostengono i 5 stelle – in ossequio anche a quanto espresso nello Statuto del nostro Comune che, all’art 5 così recita: “Il Comune di Brindisi fonda la propria azione sui principi di libertà. di eguaglianza, di solidarietà e di giustizia indicati dalla Costituzione e concorre a rimuovere gli ostacoli di ordine economico, sociale e culturale che ne limitino la realizzazione per una piena valorizzazione dell’identità e dignità dei cittadini”.

Speriamo – concludono i pentastellati – che su questi argomenti ci sia l’unanimità in Consiglio perché, la rimozione delle barriere della comunicazione che limitano la partecipazione delle persone sorde, sordo-cieche e con disabilità uditiva in genere, alla vita collettiva ed a quella politico-amministrativa in particolare non hanno un colore politico ma sono, appunto, un atto di civiltà.

Gruppo Consiliare M5S Brindisi

Commenti disabilitati su M5S. PRESENTATO ORDINE DEL GIORNO PER LAPROMOZIONE DELLA LINGUA DEI SEGNI ITALIANA (LIS) IN FAVORE DELLE PERSONE SORDE AL COMUNE DI BRINDISI

http://www.brindisilibera.it/

L'informazione completa