Al via “Una marina di libri” all’Orto Botanico: il primo festival accessibile del Sud Italia

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Quest’anno il festival dell’editoria indipendente, promosso dal CCN Piazza Marina & Dintorni in collaborazione con le case editrici Navarra e Sellerio, accoglierà 91 editori, ben 12 in più rispetto all’edizione precedente.

Di questi, 20 editori vengono per la prima volta a Palermo e 8 vanno a costituire la nuova sezione dedicata all’editoria per l’infanzia. Negli anni è cresciuta infatti l’attenzione per i più piccoli, grazie al cartellone di eventi dedicati – presentazioni, laboratori, letture animate – curati dalla Libreria Dudi. La manifestazione ha il patrocinio dell’Università degli Studi di Palermo e del Comune di Palermo, che la sostiene grazie ai fondi del Patto per il Sud.

 

Un marina di libri diventa il primo festival letterario accessibile del Sud Italia. Come già stanno facendo Pordenonelegge, il Festival di Letteratura di Mantova e l’Internazionale di Ferrara – per il 2017 la manifestazione segna un importante traguardo: rendere la manifestazione accessibile alle persone con disabilità motorie, cognitive e sensoriali. Grazie alla collaborazione con Accessibilis Una marina di libri offrirà per la prima volta servizi per la comunicazione e la mobilità. In particolare, durante i principali eventi la comunicazione sarà resa accessibile alle persone sorde attraverso l’interpretazione simultanea in LIS (lingua dei segni italiana) e la sottotitolazione intralinguistica automatica in italiano tramite un software di riconoscimento del parlato (ASR, automatic speech recognition) con proiezione dell’interprete e dei sottotitoli sia in sala che in streaming, e alle persone cieche attraverso l’integrazione delle parti non parlate con un’audiodescrizione in diretta.

Tutti i libri degli editori in fiera potranno essere consultati da tutti, in particolare, dalle persone cieche tramite display Braille, che offrono la trasposizione simultanea tramite un sistema di aghi mobil, dalle persone ipovedenti tramite videoingranditori e dalle persone sorde grazie a interpretazione italiano-LIS in simultanea in remoto su dispositivi digitali. Saranno, infine, previste assistenza in loco e facilitazione alle persone con mobilità ridotta. Nel programma culturale troveranno spazio eventi per grandi e piccini, studiati anche per le persone con disabilità cognitive, con particolare riferimento all’autismo. È previsto anche un affascinante evento al buio che possa far esperire la quotidianità delle persone cieche e la drammatizzazione di una fiaba attraverso la performance di un attore e un interprete italiano-LIS che possa far esperire la quotidianità delle persone sorde e autistiche.

Il tema scelto per l’edizione 2017 è l’educazione. Attraverso un approccio multidisciplinare e differenti linguaggi, il tema sarà indagato nelle sue mille declinazioni: partendo dal rapporto tra educazione e didattica e la crisi dell’istruzione pubblica – coinvolgendo il mondo della scuola, dell’università e le risorse sul territorio tra educazione formale e informale, – la riflessione si snoderà toccando il ruolo che ha l’educazione nella costruzione della conoscenza; la cura filosofica di sé; l’educazione al cambiamento; l’educazione alla consapevolezza di genere e le famiglie al plurale, l’educazione sentimentale, l’educazione ambientale, la cittadinanza attiva, la legalità. Il tutto raccontato attraverso la musica, la scrittura, la natura, l’arte e la letteratura, quest’ultima sia con presentazioni di libri sia con laboratori, reading, conversazioni e speciali dedicati ai grandi classici “disobbedienti” come Pinocchio.

“È proprio con iniziative come Una Marina di Libri – sottolinea il Rettore Fabrizio Micari – che il neo costituito Sistema Museale UniPa, ricco di musei e collezioni di altissimo valore scientifico e culturale, si pone sempre di più come polo di attrazione culturale e sociale perfettamente integrato alla città e aperto a tutti. L’Orto botanico, uno dei luoghi storici più suggestivi del nostro Ateneo, rappresenta un’incantevole cornice e, in questo modo, viene valorizzato e sostenuto. Potere ospitare una manifestazione culturale di tale importanza, che da anni richiama moltissimi visitatori, è senza dubbio un motivo di orgoglio per l’Università di Palermo”.

Aggiunge Nicola Bravo, presidente del CCN: “L’Orto botanico rappresenta il più importante giardino storico della nostra città e siamo ben lieti di aver avuto la possibilità di organizzare per il secondo anno di seguito qui il nostro festival. Accessibilità, inoltre, significa permettere a tutti di partecipare agli eventi culturali della nostra città e Una marina di libri, diventando il primo festival accessibile del Sud Italia sceglie un approccio sempre più consapevole e sostenibile: siamo grati ai professionisti di Accessibilis che ci supporteranno  in questo progetto per la piena accessibilità che consentirà a  tutti​, anche alle persone disabili di ascoltare, vedere e sentire tutti i nostri incontri culturali”.

Le aree dell’Orto botanico interessate saranno il Gymnasium, il Tepidarium, la Sala Lanza, il Calidarium, il Tineo e vari spazi all’aperto, allestiti lungo i viali della Vasca delle Ninfee, all’ombra dei grandi ficus secolari, nei pressi dei bambù, e vicino la Serra Carolina. L’Orto botanico rappresenta il nucleo storico attorno al quale la botanica accademica si è sviluppata sin dal 1789. L’Herbarium Mediterraneum raccoglie oltre 500.000 specie essiccate, collezionate a partire dal XVIII secolo e provenienti dall’intera area mediterranea. L’inaugurazione è prevista l’8 giugno alle 18 (chiusura alle 23)  e ogni giorno la fiera sarà aperta dalle 10 alle 23 proponendo incontri, dibattiti, reading e concerti serali.“

http://www.palermotoday.it/

 

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