Parte da una giovane cagliaritana, la crociata contro la Rai per il servizio dei sottotitoli per le persone sorde.
“Deludente, in ritardo, impreciso e con parole troppo semplici”, protesta Sara Giada Gerini, 36 anni, pallavolista della Nazionale sordi che ha partecipato a campionati italiani, europei, mondiali e olimpiadi.
I sottotitoli fuori sincronizzazione, racconta Gerini, sono specie di mostri: “Guardo la scena di un film, ma i sottotitoli sono quelli di tre scene precedenti. La stessa cosa accade per il telegiornale: vedo le immagini delle famiglie al mare, ma i sottotitoli parlano del Pil. Roba da far venire il mal di testa”.
A nome delle persone sorde, Gerini chiede che la Rai curi meglio i sottotitoli, oppure che le persone sorde paghino un canone ridotto. Lo spiega in questa intervista, sottotitolata per le persone sorde.