Dai bar che bandiscono i videopoker ai locali nuovi fino alle famiglie con almeno tre figli e redditi bassi
di Matteo Del Nobile
Ci sono famiglie e imprese al centro della manovra tributaria che è passata in consiglio comunale. Le principali novità non sono solo la riduzione del 20% sulla Tari ai genitori che abbiano avuto, adottato o preso in affido, un bambino nell’anno precedente a quello di tassazione, ma anche l’esenzione totale per le attività economiche che apriranno nel corso del 2016 e una riduzione per le stesse pari al 40% per il 2017 e al 20% per il 2018, e la riduzione del 40% per gli esercizi commerciali che si attiveranno per combattere la ludopatia (ossessione compulsiva e irrefrenabile per il gioco d’azzardo). Entrando nel merito, per la Tari vi sarà una riduzione dal 12% al 15% in media per le famiglie e del 7% per le attività commerciali.
«Nonostante la grave situazione economica in cui versa il bilancio comunale, l’azzeramento totale da parte del Governo Renzi di trasferimenti nei confronti degli Enti locali, un’evasione che, malgrado le iniziative portate avanti sino ad ora, continua ad avere numeri importanti» afferma il sindaco Umberto Di Primio «la manovra tributaria comunale 2016 contiene significative riduzioni e allarga il numero dei beneficiari delle stesse grazie ad un’oculata gestione e a una puntuale riduzione delle spese avendo l’obiettivo di sostenere le famiglie e alleggerire la pressione fiscale sulle imprese». La manovra prevede anche la riduzione del 20% per nuclei familiari con minimo di tre figli a carico e con reddito non superiore a 15mila euro; la riduzione del 25% per i nuclei familiari con portatori di handicap in situazioni di non gravità con reddito non superiore a 15mila euro; la riduzione del 50% per i portatori di handicap individuati dalla legge 104/92 (compresi non vedenti, sordomuti e grandi invalidi di guerra), con reddito Isee non superiore a 20mila euro; la riduzione del 20% per nuclei familiari i cui componenti abbiano oltre 70 anni e reddito Isee non superiore a 15mila euro; la riduzione del 20% per nuclei familiari i cui coniugi abbiano un’età non superiore a 35 anni e reddito di 15mila; le esenzioni: per le abitazioni occupate da nuclei il cui reddito è costituito unicamente da pensione minima Inps e per le abitazioni occupate da nuclei il cui reddito è costituito da indennità di mobilità corrisposta da Inps.
Previste riduzioni Tari dal 20% al 50% per le attività che producono rifiuti speciali (studi medici, carrozzerie, falegnamerie, officine meccaniche); del 15% per le utenze domestiche che adottano il compostaggio; del 50% per immobili ubicati nel raggio di 700 metri dalla discarica Casoni; per immobili in via Penne, Di Vittorio, Custoza, Auriti fino a via Custoza, Pomilio primo tratto; per immobili ubicati in un raggio di 1000 metri dalla discarica
di Colle Marcone. «La maggioranza di centrodestra» chiude il sindaco «annullando l’inutile quanto impercettibile ostruzionismo del centrosinistra, prosegue la sua azione tangibile a sostegno di famiglie e imprese introducendo elementi significativi riguardanti le agevolazioni fiscali».