7.500 motociclisti in Vaticano

0
1.009 Numero visite

Una piazza gremita all’inverosimile e una bella giornata di sole hanno fatto da cornice al Giubileo dei Motociclisti.

E’ stata una giornata storica per la Federazione Motociclistica Italiana e per tutti gli appassionati di due ruote.

Foto-Giubileo
Giubileo dei Motociclisti

Questa mattina in Piazza San Pietro a Roma, infatti, Papa Francesco ha ricevuto in Udienza Giubilare 7.500 persone fra Autorità, Tesserati e Moto Club della FMI. Insieme alle migliaia di persone appartenenti al mondo motociclistico, erano presenti diverse associazioni di volontariato e di donatori di sangue che hanno contribuito a gremire la piazza.

Hanno partecipato all’evento – denominato Giubileo dei Motociclisti – il Presidente della FMI, Paolo Sesti, i Vice Presidenti Giovanni Copioli e Fabio Larceri, il Segretario Generale, Alberto Rinaldelli, i Presidenti dei Comitati Regionali e molti piloti tra i quali Loris Capirossi (tre volte Campione del Mondo nel Motomondiale), Antonio Cairoli (otto volte Campione del Mondo di Motocross), David Philippaerts (Campione del Mondo di Motocross nel 2008), Giovanni Sala (cinque volte iridato di Enduro) e Alex Salvini (Campione del Mondo di Enduro nel 2013).

Il Santo Padre ha salutato tutti i fedeli presenti in Piazza San Pietro e la FMI poi, al termine dell’Udienza Giubilare, il Presidente Sesti ha voluto consegnargli una targa ricordo e, insieme a Cairoli, la Maglia Azzurra utilizzata nelle competizioni fuoristrada a squadre nazionali.

“Poter partecipare ad un evento di tale portata è stato molto emozionante”, ha spiegato Paolo Sesti. “Il Santo Padre ha dimostrato nuovamente di essere una persona di grande spessore, ponendo attenzione a tematiche di forte interesse sociale. Per la Federazione Motociclistica Italiana, rappresentata da migliaia di appassionati, è stata una giornata storica che rimarrà nella memoria di tutti. Voglio ringraziare i nostri tesserati e Moto Club che sono arrivati a Roma da tutta Italia, condividendo così i valori umani e sportivi che la nostra passione trasmette”.

 

http://www.inmoto.it

L'informazione completa