Giubileo 2025: i pellegrini scelgono monasteri e conventi, i B&B arrancano

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Per i proprietari dei Bed and Breakfast romani il rischio è quello di una stagione sotto le aspettative

I numeri del Giubileo 2025 sono già impressionanti: oltre mezzo milione di pellegrini ha varcato la Porta Santa della Basilica di San Pietro nei primi giorni di gennaio, e per tutto l’Anno Santo si prevedono circa 32 milioni di visitatori.

Ma mentre i grandi flussi di fedeli iniziano a riempire le strade di Roma, le aspettative di guadagno di molti Bed and Breakfast della capitale rischiano di essere deluse.

Monasteri, conventi e case religiose si stanno rivelando le vere protagoniste dell’accoglienza per i pellegrini, grazie a tariffe più contenute e un’organizzazione capillare che permette di trovare alloggio anche in provincia e nelle regioni limitrofe.

Conventi e case religiose: oltre 21mila posti letto a basso costo

Nel cuore della città eterna, lontano dal caos turistico, esiste un circuito alternativo di accoglienza: 345 strutture religiose, che offrono più di 21mila posti letto.

Questi luoghi, gestiti da ordini religiosi, diocesi, congregazioni e onlus, rappresentano una soluzione economica e confortevole per chi desidera vivere l’esperienza del Giubileo senza spendere una fortuna.

Le camere in conventi e monasteri hanno un prezzo medio che oscilla tra 80 e 100 euro a notte per una doppia. Una cifra molto più abbordabile rispetto ai quasi 200 euro richiesti dai B&B del centro storico di Roma.

Non facciamo concorrenza – spiega Fabio Rocchi, presidente dell’associazione Ospitalità Religiosa Italiana – ma offriamo un’opportunità a chi ha meno possibilità economiche di organizzare il viaggio”.

B&B romani in crisi: troppe strutture e poche prenotazioni

Negli ultimi anni i Bed and Breakfast sono quasi raddoppiati a Roma, con molti proprietari che speravano di fare il pieno grazie ai pellegrini del Giubileo.

Ma i primi giorni dell’Anno Santo stanno riservando una doccia fredda: molte strutture, soprattutto quelle più recenti e senza recensioni, restano vuote.

Il motivo? I pellegrini, spesso provenienti da paesi del Sud America, dell’Asia o del Centro Europa, preferiscono soluzioni più economiche e affidabili, come gli istituti religiosi, che offrono accoglienza semplice ma calda e familiare.

I primi a prenotare sono stati pellegrini sudamericani e asiatici – racconta Rocchi  e ora stanno arrivando anche gruppi dalla Germania, dalla Repubblica Ceca e dalla Francia. La maggior parte di loro cerca alloggi a prezzi contenuti, e le case religiose rispondono perfettamente a questa esigenza“.

Capacità ricettiva insufficiente

Nonostante l’ampia offerta di posti letto, la città di Roma non sarà in grado di assorbire i milioni di pellegrini previsti nei prossimi mesi.

In vista di eventi di grande portata, come il Giubileo dei Giovani, la diocesi di Roma sta già correndo ai ripari:

Stiamo cercando soluzioni straordinarie, come l’ospitalità in parrocchie e famiglie romane, per gestire i grandi gruppi“, spiega Rocchi.

E chi non troverà posto a Roma? Molti pellegrini soggiorneranno in ToscanaUmbria e nelle province del Lazio, spostandosi poi verso la capitale per partecipare agli eventi del Giubileo.

Il rischio flop per i B&B

Per i proprietari dei Bed and Breakfast romani il rischio è quello di una stagione sotto le aspettative. Le strutture più recenti, senza una solida base di recensioni e clienti abituali, potrebbero fare fatica a trovare prenotazioni.

Molti B&B si sono aperti puntando tutto sull’effetto Giubileo – spiega un operatore del settore turistico – ma forse non hanno tenuto conto che i pellegrini sono diversi dai classici turisti: cercano soluzioni economiche, sicure e gestite in modo familiare. E le strutture religiose hanno un vantaggio competitivo enorme“.

Un’accoglienza diversa, più spirituale

I pellegrini che scelgono di soggiornare in conventi o monasteri non cercano solo un alloggio economico, ma anche un’esperienza spirituale.

Molte case religiose offrono ambienti silenziosimomenti di preghiera condivisa e un’accoglienza che mette al centro la spiritualità del viaggio.

Conclusione: una sfida per il turismo romano

Il Giubileo 2025 rappresenta una grande opportunità per il turismo romano, ma anche una sfida. Le case religiose hanno saputo intercettare le esigenze dei pellegrini, mentre i Bed and Breakfast dovranno ripensare le loro offerte per rimanere competitivi.

L’Anno Santo è appena iniziato, e i numeri potrebbero ancora cambiare.

Ma una cosa è certa: per fare il pieno di prenotazioni, i B&B romani dovranno affrontare una concorrenza inaspettata, quella dei conventi e monasteri, che stanno già accogliendo pellegrini da tutto il mondo.

Roma è pronta, i pellegrini stanno arrivando. Ma a fare il pieno saranno davvero i B&B?

di L.B.
Redazione Abitare a Roma

 

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