I lavori di pulizia e manutenzione sono finiti, e ora potranno accedere 400 persone alla volta
Domenica si è conclusa la manutenzione straordinaria della fontana di Trevi, uno dei monumenti più famosi di Roma e del mondo. L’intervento, iniziato il 7 ottobre, serviva a rinnovarla e pulirla per il Giubileo, l’anno santo della Chiesa cattolica che il Papa convoca periodicamente dal 1300 e che comincia ufficialmente martedì 24 dicembre. Nei mesi scorsi era stato possibile comunque visitare la fontana attraverso una passerella temporanea: da oggi potranno invece accedere alla parte bassa della piazza, a partire dalla gradinata che porta alla vasca, al massimo 400 persone alla volta.
Il numero di accessi limitati è dovuto all’esigenza di preservare il monumento, che è stato restaurato in questi mesi. L’intervento è stato finanziato con 327mila euro provenienti dal programma PNRR-Caput Mundi, un progetto finanziato con 500 milioni di euro del Piano nazionale di ripresa e resilienza per recuperare e valorizzare il patrimonio culturale di Roma e del Lazio in occasione del Giubileo. La passerella temporanea è stata smontata e adesso si potrà accedere alla fontana di Trevi direttamente dalla scalinata. L’uscita avverrà da un varco dal lato di via dei Crociferi. All’ingresso e all’uscita ci sarà il personale dedicato all’accoglienza e alla sicurezza, che regolerà il numero degli ingressi.
Si potrà visitare la fontana tutti i giorni dalle 9, tranne il lunedì e il venerdì quando l’ingresso sarà dalle 11 per consentire di raccogliere le monetine che adesso i turisti potranno lanciare di nuovo nella fontana (durante i lavori il rito del lancio era permesso solo in una vasca messa davanti alla fontana). L’ultimo ingresso a numero chiuso sarà alle 20:30, dalle 21 l’accesso sarà libero. Ci saranno inoltre alcuni divieti: non sarà possibile sedersi sul bordo della vasca, né mangiare, bere o fumare. La parte superiore della piazza, dove si trovano le attività commerciali, resterà invece aperta senza limitazioni.
Il sindaco di Roma Roberto Gualtieri ha spiegato che il limite di 400 persone potrebbe essere rivalutato in futuro in base a come andrà il primo periodo di sperimentazione. Gualtieri ha anche detto che il comune valuterà nei prossimi mesi la possibilità di introdurre un biglietto d’ingresso alla fontana di Trevi. Se ne parla in realtà da tempo e l’ipotesi ha sempre generato polemiche tra chi ritiene che un monumento così famoso nel mondo debba continuare a essere accessibile a tutti, e chi invece sostiene la necessità di rendere l’esperienza di visita più piacevole per i turisti, mantenendola allo stesso tempo compatibile con la vita degli abitanti.
Ogni anno la fontana di Trevi è visitata da circa cinque milioni di persone, ha detto l’assessore al Turismo del comune di Roma, Alessandro Onorato. In questi mesi oltre 250mila persone hanno usato la passerella temporanea, ha aggiunto sempre Onorato.