Franco Bomprezzi. Un pensiero sempre attuale

LEDHA e UILDM ricordano il giornalista e leader associativo a dieci anni dalla sua scomparsa. Appuntamento mercoledì 18 dicembre, alle 14.30, alla Casa dei Diritti del Comune di Milano. Verranno presentati tre progetti che hanno come obiettivo conservare e tramandarne il pensiero

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Milano, 16 dicembre 2024 – A dieci anni dalla morte di Franco Bomprezzi, LEDHA-Lega per i diritti delle persone con disabilità e UILDM (Unione italiana lotta alla distrofia muscolare) organizzano un incontro a Milano per ricordare il giornalista e leader associativo attraverso un momento di riflessione e analisi. L’appuntamento è per mercoledì 18 dicembre, dalle ore 14.30 presso la Casa dei Diritti del Comune di Milano, in via De Amicis 10.

Con questo evento LEDHA e UILDM vogliono celebrare la vita e il pensiero di Franco Bomprezzi, che è stato Maestro per tante persone che oggi sono impegnate per la tutela dei diritti delle persone con disabilità, ma non solo. Questa giornata vuole soprattutto essere un’occasione per una profonda rielaborazione del pensiero e della visione di Franco Bomprezzi che, a dieci anni dalla sua scomparsa, sono ancora attuali in un contesto sociale in cui i diritti delle persone con disabilità sono ancora troppo spesso calpestati.

Durante la giornata verranno presentati tre progetti -finanziati da Fondazione Cariplo- pensati e realizzati con l’obiettivo di conservare e tramandare il pensiero e il lavoro di Franco Bomprezzi come giornalista e come leader associativo impegnato per la tutela dei diritti delle persone con disabilità.

La serie podcast “Il Cavaliere a rotelle”, scritta da Ilaria Sesana e prodotta da Intrecci Media, ripercorre in tre puntate la vita personale e professionale di Franco Bomprezzi. Il video “Frammenti imperfetti”, realizzato dal regista Enzo Berardi e dallo storico Matteo Schianchi, che documenta un incontro avvenuto nel 2012 tra Franco e un gruppo di giovani sui temi della comunicazione della disabilità.

Infine, il progetto “Archivio Bomprezzi” che raccoglie buona parte della sua produzione giornalistica – dagli esordi come cronista a Padova, fino alla sua morte – e permette di creare quelle “piste narrative” che ancora oggi vengono utilizzare per descrivere e raccontare la disabilità.

L’appuntamento è per mercoledì 18 dicembre 2024 a partire dalle ore 14.30 presso la Casa dei Diritti, struttura del Comune di Milano che ha dedicato la sua sala principale a Franco Bomprezzi. L’ingresso alla Casa dei Diritti è in via De Amicis 10; per le persone con disabilità motoria, l’ingresso è da via Dei Fabbri, 9.

È prevista la sottotitolazione. Chi non potesse partecipare in presenza, potrà seguire l’evento in streaming sul canale Youtube di LEDHA. Qui è possibile leggere il programma dell’evento.

LEDHA, inoltre, nei mesi scorsi ha presentato richiesta al Comune di Milano di dedicare una via o una piazza a Franco Bomprezzi, il cui nome è stato inserito nell’elenco delle personalità meritevoli di un’intitolazione di tipo toponomastico.

Biografia

Giornalista e scrittore, classe 1952. Franco Bomprezzi, affetto da osteogenesi imperfetta, ha vissuto e lavorato in sedia a rotelle. Ha collaborato con “Il resto del Carlino”, è stato caporedattore presso “Il Mattino di Padova” e presso l’agenzia AGR di Milano. Nel 1983 ha assunto la direzione di DM, la rivista dell’Unione italiana lotta alla distrofia muscolare (UlLDM), associazione di cui è stato presidente tra il 1998 e il 2001. All’inizio degli anni Duemila ha fondato e diretto prima il sito d’informazione “SuperAbile” e poi la testata “Superando”, edita dalla Federazione italiana superamento dell’handicap (FISH). È stato portavoce e presidente (dal 2013) di LEDHA-Lega per i diritti delle persone con disabilità. Per anni è stato anche responsabile della comunicazione sociale per il Comitato Telethon.

Nel 2005 gli è stato assegnato l’Ambrogino d’oro, il massimo riconoscimento del Comune di Milano. E nel 2007 il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, lo ha nominato Cavaliere della Repubblica.

LEDHA è un’associazione di promozione sociale che lavora per la tutela dei diritti delle persone con disabilità, offrendo informazione, consulenza gratuita e assistenza legale e rendendosi interlocutore delle istituzioni lombarde. LEDHA rappresenta oltre 180 organizzazioni di persone con disabilità e loro familiari in tutta la Lombardia. Fa parte del Forum del Terzo Settore ed è rappresentante regionale di FISH (Federazione Italiana Superamento Handicap onlus).

 

UILDM nasce nel 1961 con l’obiettivo di promuovere l’inclusione sociale delle persone con disabilità, attraverso l’abbattimento di ogni tipo di barriera, e sostenere la ricerca scientifica e l’informazione sulle distrofie e le altre malattie neuromuscolari. Ha una presenza capillare sul territorio grazie alle 65 Sezioni locali, i 3.000 volontari e i 10.000 soci, che sono punto di riferimento per circa 30.000 persone. UILDM svolge un importante lavoro in ambito sociale e di assistenza medico-riabilitativa ad ampio raggio, gestendo anche centri ambulatoriali di riabilitazione, prevenzione e ricerca, in stretta collaborazione con le strutture universitarie e socio-sanitarie.

Cs 18 dicembre – Franco Bomprezzi. Un pensiero sempre attuale

Alessandra Piva
Ufficio Stampa e Comunicazione UILDM

 

 

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