Uomo di colore sordo picchiato e stordito col taser a Phoenix, il video scuote gli Usa: la difesa degli agenti

0
319 Numero visite

Bufera negli Usa per il video di un uomo di colore sordo picchiato e stordito col taser dalla polizia a Phoenix, in Arizona: la versione degli agenti

di Stefano D’Alessio

Sta facendo scalpore negli Usa il video shock di un uomo di colore sordo che viene picchiato e stordito col taser da alcuni agenti di Polizia a Phoenix.

Uomo di colore sordo stordito col taser: cosa è successo a Phoenix

Nelle immagini girate dalla bodycam di alcuni agenti di Polizia a Phoenix si vede l’uomo di colore, sordo, ripetutamente preso a pugni e colpito con un taser dai poliziotti. L’episodio risale al 19 agosto.

Stando alla ricostruzione dei fatti riportata dall’agenzia LaPresse, gli agenti avevano risposto alla segnalazione di una presunta aggressione in un minimarket. L’uomo, Tyron Scott McAlpin, di 34 anni, è stato accusato di resistenza all’arresto e aggressione aggravata. Si è dichiarato non colpevole. La notizia dell’arresto era stata riportata per la prima volta la settimana scorsa da ABC15 Arizona.

Il video della colluttazione è stato ripreso dalla bodycam di alcuni agenti della Polizia di Phoenix.

La versione della Polizia di Phoenix

Nella giornata di martedì 15 ottobre, la Polizia di Phoenix ha dichiarato: “Non c’era nulla che fosse stato detto agli agenti o a cui avessero assistito che indicasse che il signor McAlpin avesse problemi di udito“.

La Polizia ha riferito che un agente, Benjamin Harris, ha riportato una ferita alla mano quando ha colpito Tyron Scott McAlpin, mentre McAlpin avrebbe morso la mano dell’agente Kyle Sue durante la colluttazione.

Nel corso di un’udienza in tribunale, come riportato da ABC15, l’agente Benjamin Harris ha testimoniato che tutto si sarebbe potuto evitare se solo Tyron Scott McAlpin avesse semplicemente indicato di essere sordo.

La versione dell’uomo di colore sordo picchiato a Phoenix

Un avvocato che rappresenta Tyron Scott McAlpin, Jesse Showalter, ha dichiarato che il primo agente a entrare in contatto con il suo assistito non è stato in grado di capire che era sordo, perché ha iniziato immediatamente a utilizzare la forza contro di lui.

L’uomo che ha chiamato la Polizia, che è bianco, ha raccontato che Tyron Scott McAlpin, che stava camminando nelle vicinanze, lo avrebbe colpito con un pugno in faccia.

Un agente ha raggiunto McAlpin in un parcheggio vicino e gli avrebbe immediatamente messo le mani addosso dopo essere sceso dal suo veicolo di pattuglia, iniziando così la colluttazione.

Sui fatti avvenuti a Phoenix, in Arizona, negli Usa, è stata avviata un’indagine.

Redazione Notizie Virgilio

 

L'informazione completa