GIOCHI PARALIMPICI PARIGI 2024 – Ipotesi di scandalo per corruzione alla XVII Paralimpiade, almeno secondo la denuncia che arriva direttamente dal Sudamerica. Secondo l’ODDE (Observatorio del Deporte Ecuador) nel paese latinoamericano esisterebbe una rete di corruzione molto vasta e diversi atleti senza alcuna disabilità avrebbero partecipato ai Giochi, inclusi quelli attuali di Parigi 2024.
Mentre la XVII edizione delle Paralimpiadi è in corso di svolgimento a Parigi – l’evento finirà domenica 8 agosto – uno scandalo di corruzione potrebbe coinvolgere da vicino alcuni atleti dell’Ecuador. La denuncia arriva direttamente dal Sudamerica o, meglio, dall’ODDE (Observatorio del Deporte Ecuador), ente di sorveglianza per il rispetto delle politiche pubbliche nello sport. Secondo tale istituzione, in Ecuador opererebbe una rete di corruzione indirizzata alla truffa sportiva ed economica.
Coinvolti anche l’Ecuadorian Paralympic Sport Federation – il Comitato Paralimpico Ecuadoriano – e la Federazione Ecuadoriana degli Sport per Persone con Disabilità Intellettiva (FEDEDI). Secondo la denuncia dell’ODDE, fatta direttamente all’Assemblea Nazionale, diversi atleti senza alcuna disabilità avrebbero partecipato ai Giochi Paralimpici – inclusi quelli attuali, dove la spedizione ecuadoriana può contare su 14 atleti in quattro diverse discipline – senza averne alcun diritto.
Come riportato da Infobae, sito di informazione in lingua spagnola più letto al mondo, l’ODDE avrebbe comunicato di ricevere, da almeno cinque anni, informazioni su atti di corruzione che continuano a colpire il mondo paralimpico. La rete consentirebbe ad atleti normodotati – con la complicità di allenatori, medici e dirigenti sportivi – di rientrare in classificazioni disfunzionali fraudolente e di poter così partecipare a eventi paralimpici, ottenendo perfino vantaggi economici.
Quella di Parigi 2024 è l’undicesima presenza paralimpica estiva per la spedizione ecuadoriana, che prima di Tokyo 2020 non aveva conquistato alcuna medaglia. Storico, in tal senso, l’oro che Poleth Isamar Méndes Sánchez si è messa al collo il 29 agosto 2021, trionfando nella finale di getto del peso femminile F20 grazie a un lancio da 14,39 metri (record del mondo). In quello stesso evento sua sorella, Anaís Méndez, è riuscita a conquistare la medaglia di bronzo con 14,06 metri.
