Delon sepolto con i suoi cani, ecco perché gli animali non sono solo oggetti

0
205 Numero visite
Dpa/ AFP - Cane e gatto

Gli abbandoni, l’uccisione dell’orsa in Trentino, ma anche la scelta dell’attore francese, hanno portato gli animali al centro del dibattito estivo. Con la scrittrice e giornalista Diana Letizia autrice de “L’abbandono” e con la responsabile Animali del Comune di Roma, Patrizia Prestipino abbiamo cercato di capire perchè quello della tutela animale è un tema non più rinviabile

di Sara Dellabella
Redazione AGI

Canili abusivi, gatti trafitti da frecce vicino Roma, un cane decapitato e l’orsa uccisa tra le polemiche in Trentino: non è stata un’estate felice per gli animali. A questo si aggiungono gli 80mila abbandoni registrati da Legambiente e i canili che d’estate tornano a popolarsi di meticci, cuccioli di molossi e cani regalati a Natale e diventati “indigesti” a ferragosto.

Diana Letizia, direttrice del portale Kodami (dedicato al mondo animale) e autrice del libro “L’abbandono” (Round Robin editrice) racconta all’AGI, che quella del 2024 “è un’estate come tante altre, purtroppo, in cui si punta ancora a fare campagne di sensibilizzazione contro l’abbandono degli animali domestici, cani in particolare ovviamente. Ma i dati puntualmente ci dicono che siamo ancora lontani dal trovare una soluzione a questa piaga e che le nostre ferie coincideranno con il far crescere il numero di soggetti chiusi dietro le sbarre dei canili. Partendo da questa osservazione, ho cercato sempre di trattare il tema su Kodami da un altro punto di vista: agire a valle e non a monte.

Con la campagna “vacanza bestiale”, spingiamo le persone ad adottare d’estate, ad esempio, piuttosto che continuare a dire “non abbandonate”

Diana Letizia e Frisk
Diana Letizia e Frisk

Farò una battaglia per abbassare l’Iva dei prodotti per animali al 10% e a livello comunale introdurre un bonus per le famiglie in difficoltà economiche che hanno cani e gatti.

Il libro “L’abbandono”

 

L'informazione completa