Le rovine del passato spalancano le porte alla tecnologia, un’area inclusiva per permettere a tutti di poter ammirare le bellezze di uno dei siti più suggestivi e famosi, non solo dell’isola ma a livello internazionale
di Valeria Putzolu
Redazione Castedduonline
Nora – Pannelli audio per i non vedenti e video lis per i non udenti, le rovine del passato spalancano le porte alla tecnologia, un’area inclusiva per permettere a tutti di poter ammirare le bellezze di uno dei siti più suggestivi e famosi, non solo dell’isola ma a livello internazionale. Nel segno di una politica sempre più inclusiva, che vuole rendere fruibile e accessibile la cultura e la bellezza e abbattere le barriere, venerdì 14 giugno sarà presentato il nuovo progetto dell’area archeologica. In occasione della riapertura del percorso che porta al tempio di Esculapio, dopo ben 5 anni, verranno inaugurati i nuovi pannelli informativi, con i contenuti scientifici dell’area di Nora.
La Fondazione Pula Cultura Diffusa e il Comune di Pula hanno da subito dato grandissima importanza e lavorato all’accessibilità del sito, per questo motivo i pannelli sono dotati di una tecnologia avanzatissima: è stato posizionato un QR code collegato a un sistema che consentirà la fruizione delle informazioni anche da parte di non vedenti e non udenti. Infatti, con il supporto dell’istituto nazionale dei sordi di Torino, ai pannelli è stato inserito un sistema che li collega a un video in linguaggio dei segni (LIS), dove l’interprete “segna” tutto ciò che si troverà scritto nella spiegazione. Ci sarà anche la voce che accompagnerà il video in LIS che permetterà ai non vedenti di apprendere le informazioni relative alle varie aree degli scavi.
I video sono conformi al concept dell’Universal design essendo multi modali: lingua dei segni, lingua vocale e lingua scritta.
Nora è il primo sito in Sardegna a dotarsi di questo tipo di sistema.
In Italia lo hanno adottato il Museo Egizio di Torino, il Museo di Arte Orientale di Torino, i musei Civici di Monza, il Castello Sforzesco, il Museo del Mare di Palermo, Castel del Monte, il MUSE di Trento, la Galleria Borghese.
Alla presentazione parteciperanno il sindaco di Pula, Walter Cabasino, il presidente della Fondazione Pula Cultura Diffusa, Andrea Boi, la direttrice, Clara Pili, la Soprintendente archeologia, belle arti e paesaggio, Monica Stochino, Roberto Pili, presidente Ierpof, e i rappresentanti delle Università che negli ultimi anni hanno preso parte alle campagne di scavo.