In queste ore una forte tempesta sta creando grossi disagi in California, negli Stati Uniti, soprattutto nella parte meridionale dello stato dove le piogge abbondanti hanno provocato colate di fango e detriti e lasciato quasi mezzo milione di persone senza elettricità. Il National Weather Service (NWS), cioè il servizio meteorologico nazionale, ha avvertito che la situazione è «estremamente pericolosa» in particolare nelle aree di Hollywood Hills e delle Santa Monica Mountains, attorno a Los Angeles, dove quello di domenica è stato uno dei giorni più piovosi della storia locale. In diverse aree della California, tra cui la contea di Los Angeles, quella di Ventura e la Orange County, fino alle 9 del mattino di lunedì (le 18 in Italia) sarà in vigore un’allerta meteo per possibili alluvioni improvvise.
Il meteorologo del NWS, Todd Hall, ha detto al Los Angeles Times che i vigili del fuoco stanno effettuando decine di soccorsi per dare assistenza a persone che erano rimaste bloccate nelle loro auto a causa degli allagamenti; alcune decine di residenti sono state fatte evacuare dalle loro case, danneggiate dal maltempo.
Per la zona centrale di Los Angeles il 4 febbraio è stato il giorno più piovoso da quasi un secolo. Il NWS ha detto che domenica sono caduti circa 104 millimetri di pioggia, contro i circa 65 che per esempio erano caduti il 4 febbraio del 1927. Il giorno più piovoso nella storia della città, almeno da quando si è cominciato a tenerne traccia, fu invece il 3 febbraio del 1938, quando a Los Angeles caddero in totale 149 mm di pioggia. Intanto la polizia locale ha fatto sapere che vicino a Sacramento, nel nord dello stato, un uomo di 82 anni è stato ucciso da un albero che era caduto nel suo giardino.
Si prevede che continuerà a piovere per tutto il resto della giornata e anche martedì. Nonostante le allerte diffuse, lunedì la gran parte delle scuole nella California meridionale è rimasta aperta.