Oltre all’elenco con le agevolazioni previste a livello nazionale, nel 2024 anche alcune regioni italiane stanno promuovendo diversi bonus e misure destinate alle persone disabili e ai badanti familiari. In questa guida vediamo quali sono sono state finora quelle istituite.
Bonus persone disabili 2024: Emilia-Romagna
Fondo Barriere Architettoniche: come funziona e a chi spetta
Questo Fondo mette a disposizione risorse destinate a finanziare interventi edilizi per il superamento o l’eliminazione delle barriere architettoniche. Al momento della domanda è necessario presentare il verbale di una Commissione pubblica di accertamento dell’invalidità.
Le richieste vanno presentate al Comune di appartenenza dell’appartamento entro il 1° marzo di ogni anno e sarà possibile entrare in due graduatorie: nazionale (i cui criteri sono definiti dalla data di presentazione della domanda e dalla categoria di invalidità) e regionale (i cui criteri sono il valore del reddito ISEE e la categoria di invalidità).
Assegno di cura: come funziona, a chi spetta e quali importi
L’Assegno di Cura dell’Emilia-Romagna è un sostegno economico per le famiglie che assistono un anziano non autosufficiente. L’assegno può essere usufruito da:
- famiglie che mantengono l’anziano non autosufficiente nel proprio ambiente e gli garantiscono, anche attraverso prestazioni esterne, di prestazioni socio-assistenziali di rilievo sanitario;
- famiglie che accolgono la persona anziana nel proprio ambiente;
- soggetti che si prendono cura della persona anziana anche senza avere vincoli familiari;
- la stessa persona anziana capace di gestire la propria assistenza;
- l’amministratore di sostegno.
Le soglie ISEE sono 25mila euro per l’assegno di cura e 20mila euro per il contributo aggiuntivo di 160 euro per il lavoro di cura svolto da assistenti familiari. Gli importi vengono decisi in base alla gravità della condizione di non autosufficienza dell’anziano, alle sue necessità assistenziali e all’attività sanitarie previste. Per cui abbiamo:
- 22,00 euro livello A (elevato);
- 17,00 euro livello B (alto);
- 13,00 euro livello C (medio).
Nel caso in cui l’anziano sia titolare dell’indennità di accompagnamento o indennità analoga, l’importo viene rimodulato:
- 7,75 euro per il livello A;
- 5,17 euro per il livello B.
Bonus persone disabili 2024: Lombardia
Programma Operativo per persone con gravissima disabilità
La Regione Lombardia ha istituito il “Programma Operativo regionale a favore di persone con gravissima disabilità e in condizione di non autosufficienza e grave disabilità”, nota anche come Misura B1, che offre sostegno economico mensile e voucher a persone con disabilità gravissime e caregiver familiari.
In particolare questa iniziativa punta a garantire la permanenza a domicilio e nel proprio contesto alle persone con disabilità gravissima. È previsto l’erogazione di un buono o un voucher per l’acquisto di assistenza fornita dal caregiver familiare e/o da personale assistenziale assunto con contratto.
È possibile presentare domanda presso la ASST territoriale da parte di persone con disabilità gravissima di qualsiasi età, come individuate dal Fondo Nazionale per le non autosufficienze. Nel 2024 è possibile presentare le domande dal 1° marzo al 31 ottobre.
Bonus persone disabili 2024: Friuli Venezia Giulia
Contributo per i caregiver (badanti)
I caregiver familiari che risiedono in Friuli Venezia Giulia possono ottenere un contributo mensile di 300 euro fino a 12 mesi grazie ai “Contributi a sostegno del ruolo di cura e di assistenza del caregiver familiare“. Tale incentivo viene erogato a:
- Il coniuge o una delle parti dell’unione civile tra persone dello stesso sesso o del convivente di fatto;
- il familiare o affine entro il secondo grado;
- il familiare entro il terzo grado nei soli casi indicati dall’articolo 33, comma 3, della Legge n. 104 del 1992.
La persona assistita invece deve trovarsi in una di queste condizioni:
- non essere autosufficiente e in grado di prendersi cura di sé a causa di malattia, infermità o disabilità, anche croniche o degenerative;
- essere riconosciuta invalida in quanto bisognosa di assistenza globale e continua di lunga durata ai sensi dell’articolo 3, comma 3, della legge 5 febbraio 1992, n. 104;
- essere titolare di indennità di accompagnamento ai sensi della Legge n. 18 del 1980
La soglia ISEE del caregiver per accedere al contributo deve essere di pari o inferiore a 30mila euro. Se la domanda verrà accettata, il beneficiario potrà ottenere 300 euro mensili per un massimo di 12 mesi.
Fondo assistenza persone non autosufficienti
Il Fondo Assistenza Persone Non Autosufficienti, noto anche come FAP, è un intervento economico destinato a individui che non riescono a provvedere autonomamente alla propria cura. Il Fondo è rivolto a:
- Persone non autosufficienti anziane o con disabilità, adulte o minori;
- Persone che usufruiscono di progetti realizzati nel settore della salute mentale o delle dipendenze;
- Minori con patologie oncologiche certificate.
Vi sono diverse tipologie di interventi:
- ASSEGNO PER L’AUTONOMIA: misura economica i cui importi variano a seconda della gravità della non autosufficienza e dell’ISEE (che non deve superare i 30mila euro), si va quindi da un minimo di 1.620 euro a un massimo di 6.204 euro.
- CONTRIBUTO PER L’AIUTO FAMILIARE: beneficio economico in cui la presa in carico della cura di una persona con disabilità o anziana non autosufficienza richieda addetti all’assistenza familiare per un monte ore non inferiore alle 20 a settimana. La soglia ISEE è di 30mila euro, per i quali gli importi possono variare da un minimo di 2.892 euro a un massimo di 12mila euro.
- SOSTEGNO ALLA VITA INDIPENDENTE: misura economica indirizzata a progetti di vita indipendente per persone non autosufficienti di età compresa tra i 18 e i 64 anni. La soglia ISEE è di 60mila euro, e gli importi possono variare da un minimo di 3mila euro a un massimo di 24mila euro.
- SOSTEGNO A PROGETTI DEDICATI A MINORI: destinato a minori non autosufficienti con grave disabilità o con patologie oncologiche. La soglia ISEE è di 40mila euro e gli importi variano da 3.852 euro e un massimo di 12mila euro.
- ASSEGNO DEDICATO ALLE PERSONE IN CONDIZIONE DI GRAVISSIMA DISABILITÀ: sostegno a domicilio delle persone con gravissima disabilità. La soglia ISEE è di 60mila euro, che diventa 65mila in caso di minore. Gli importi variano da un minimo di 10.704 euro a un massimo di 24mila euro.
- SOSTEGNO A PROGETTO IN FAVORE DI PERSONE CON PROBLEMI DI SALUTE MENTALE E/O DIPENDENZA PATOLOGICA: previsto un budget non superiore ai 12mila euro annui. La soglia ISEE è di 30mila euro, che diventa 40mila in caso di minore.
Bonus persone disabili 2024: Sardegna
Contributo per eliminazione barriere architettoniche
Si tratta di una misura indirizzata agli utenti che vogliono abbattere le barriere architettoniche all’interno di edifici privati. Per poter ottenere il contributo, le cui domande vanno presentate entro il 1° marzo di ogni anno, i richiedenti devono:
- essere “portatori di menomazioni o limitazioni funzionali permanenti, ivi compresa la cecità” ovvero di menomazioni o limitazioni funzionali “relative alla deambulazione e alla mobilità”
- avere la residenza, nonché la dimora abituale nell’alloggio/immobile per il quale richiedono il contributo o l’abituale e stabile dimora presso centri o istituti residenziali pubblici o privati per l’assistenza dei disabili
- avere l’autorizzazione del proprietario dell’alloggio in cui sono necessari i lavori per l’abbattimento delle barriere, qualora il richiedente non sia il proprietario;
- non aver già effettuato o iniziato l’esecuzione delle opere.
La documentazione da presentare invece è la seguente:
- domanda in bollo
- dichiarazione sostitutiva di atto notorio;
- certificato medico attestante una situazione di disabilità
- in caso di invalidità totale: certificato USL (o fotocopia autenticata) attestante l’invalidità totale con difficoltà di deambulazione
- autorizzazione del proprietario dell’alloggio nel caso in cui richiedente e proprietario non siano la stessa persona.
Bonus persone disabili 2024: Lazio
Assistenza alle persone non autosufficienti
Si tratta di un Buono Servizio per chi prende in cura familiari non autosufficienti, a cui vengono destinati 700 euro mensili per un totale di 12 mesi. Tale misura permette di avvalersi di assistenza domiciliare, centri diurni socio assistenziali autorizzati, servizi semiresidenziali autorizzato e assistente familiare. Per poter accedere al servizio, bisogna rispettare i seguenti requisiti:
- essere cittadino/a italiano/a o di uno Stato membro dell’Unione Europea o essere in possesso di regolare permesso di soggiorno CE
- essere residente o domiciliato in uno dei comuni della Regione Lazio;
- avere un’età inferiore a 67 anni;
- essere coniugato/a, unito/a civilmente o convivente di fatto oppure avere una parentela fino al secondo grado in linea retta o collaterale oppure essere affine entro il primo grado con la persona non autosufficiente che usufruirà dei servizi;
- svolgere attività lavorativa sia di tipo subordinato che autonomo o trovarsi in stato di disoccupazione secondo quanto previsto della normativa vigente;
- avere un ISEE non superiore a € 50.000
La persona non autosufficiente invece deve avere i seguenti requisiti:
- essere cittadino/a italiano/a o di uno Stato membro dell’Unione Europea o essere in possesso di regolare permesso di soggiorno CE;
- essere residente in uno dei comuni della Regione Lazio;
- essere in possesso della certificazione da parte dell’Unità Valutativa Multidimensionale (U.V.M) che attesti la non autosufficienza, oppure, in alternativa, avere uno stato di invalidità certificato al 100% ed essere in una delle seguenti condizioni sul mercato del lavoro:
- disoccupato;
- in condizione di non occupazione;
- studente o impegnato in percorso di tirocinio;
- inattivo diverso da studente (casalinga/o, ritirato/a dal lavoro, inabile al lavoro, in altra condizione);
- pensionato.
Redazione AbitlityChannel.tv
Angelo Andrea Vegliante