Migliaia di persone in piazza del Popolo a Pesaro hanno assistito alla spettacolare accensione del Natale da Capitale di Pesaro nel Cuore, in un’edizione che lancia l’anno in cui la città sarà Capitale italiana della Cultura e contemporaneamente propone una riflessione sulla pace.
Collegati dagli Usa il sindaco Matteo Ricci e il vicesindaco e assessore alla Bellezza Daniele Vimini, che sono a New York per presentare il Rossini Opera Festival 2024 per poi spostarsi a Berlino.
“Sarà un anno unico – hanno detto nel loro messaggio video -, vogliamo viverlo alla grande e far parlare del nostro territorio in Italia e nel mondo”.
Gli eventi di New York e Berlino, ospitati dal Console generale d’Italia a New York Fabrizio Di Michele e dall’Ambasciatore d’Italia a Berlino Armando Varricchio, saranno seguiti da un concerto tenuto da Chiara Tirotta, Pietro Adaíni e Giuseppe Toia, talenti formati nell’Accademia Rossiniana “Alberto Zedda” del Rossini Opera Festival. In programma brani della Cenerentola, nell’ambito del progetto speciale Cenerentola #25, finanziato dal Ministero della Cultura.
Da anni il Natale è diventato a Pesaro un momento importante dal punto di vista turistico e commerciale, ma l’augurio a tutte le famiglie, “è quello di vivere le feste con grande serenità e gioia. Anche se il pensiero costante andrà a ciò che sta succedendo nel mondo perché siamo circondati dalle guerre, per questo il Natale avrà come messaggio universale quello della Pace”.
La base dell’albero riprende il logo di Pesaro 2024 Capitale italiana della cultura. Lo spettacolo inaugurale è stato dedicato alla pace con colombe, coriandoli bianchi e migliaia di lucine a far scintillare l’albero più illuminato d’Italia (un abete alto 15 metri), ma a basso consumo grazie alle 100mila luci a led. Poi la bandiera della Pace, una coperta da 300mq che ha rivestito il palco “a cupola” da 250mq e le melodie che hanno continuato a risuonare nella città creativa della Musica Unesco.
Red Ansa