Superbonus, arrivano altri 15 miliardi. La ministra Locatelli: “Nessun taglio al Fondo per le disabilità”

Per il bonus edilizio si è speso di più rispetto a quanto preventivato inizialmente. Il Dl Anticipi fissa le ulteriori coperture

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Roma, 19 ottobre 2023 – Servono più soldi per il Superbonus. E per metterli insieme si va attingere un po’ dovunque. Le agenzie in mattinata riportano che le risorse stanziate dal Dl Anticipi verrebbero prese anche dal Fondo per la Disabilità: 350 milioni di euro per la precisione. Poche ore e la ministra per le Disabilità Alessandra Locatelli precisa che non si tratta di un taglio al fondo, ma “di risorse non utilizzate nel 2023 che erano nel capitolo per la legge delega sulla disabilità che non è stata attuata”. Quindi che non fanno parte “del fondo per i disabili”. Quei 350 milioni “sono rimasti lì su quel capitolo e non possono essere toccati da nessuno. Il Mef li ha recuperati adesso e ce li restituirà nel 2025 quando la legge sarà attuata”.

Il Dl Anticipi

Il Dl Anticipi che accompagna la manovra 2024, pubblicato in Gazzetta Ufficiale, prevede 15 miliardi di euro aggiuntivi per il fondo dedicato all’incentivo edilizio. Un incremento per il 2023 che viene stabilito per “consentire il perfezionamento delle regolazioni contabili del bilancio dello Stato delle agevolazioni per i bonus edilizi”. Si fa quindi riferimenti agli interventi previsti sempre dal Decreto Rilancio del maggio 2020, all’articolo 119, comma 16 quater.

Il Dl Anticipi estende la disponibilità per la copertura di misure che hanno avuto una spesa maggiore rispetto a quanto preventivato inizialmente. E tra queste c’è, come già era chiaro, il Superbonus.

Il provvedimento ha oneri per 27,98 miliardi nel 2023, coperti fra l’altro con lo scostamento votato dalla Camera, con 3,1 miliardi di definanziamento di programmi ministeriali, 2,53 dall’assegnazione a Cdp di titoli di Stato per il “Patrimonio Destinato”, 2,77 di versamento in entrata da Cdp, e, appunto 350 milioni di euro che vengono attinti dalle “risorse non utilizzate” per la Disabilità in quanto la legge delega non è stata attuata.

La voragine nei conti aperta dal Superbonus rimane ed è stata evidenziata anche dalla premier Giorgia Meloni pochi giorni fa, durante la presentazione della Manovra 2024. “Il quadro è chiaramente abbastanza complesso – le parole della presidente del Consiglio, riferite alla contingenza economica – : noi nel 2024 avremo circa 13 miliardi euro di maggiori interessi sul debito, da pagare in forza delle decisioni assunte dalla Bce, e circa 20 di superbonus”. Per dare un’idea, Meloni ha sottolineato che : “L’aumento dei tassi e il Superbonus fanno complessivamente più della manovra di bilancio”.

Le reazioni

“Il governo non si vergogna di aver coperto parte del fondo per il Superbonus con 350 milioni letteralmente scippati al fondo per la disabilità? Ma la Ministra Locatelli non ha nulla da dire? Questo esecutivo fa cassa sui più fragili in modo indegno. Sono davvero inadeguati”. Lo scrive Ilenia Malavasi, deputata del Pd, su X, prima della precisazione della ministra Locatelli.

Redazione Quotidiano

 

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