Progetto regionale per promuovere l’inserimento lavorativo di persone con disabilità

Aguzzi: “a favore del lavoratore si configura un percorso personalizzato e condiviso”, il progetto regionale inclusivo e consapevole

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MARCHE –  Nelle linee operative per il lavoro e la formazione 2023, è stato inserito un progetto regionale assolutamente imprescindibile. Il suo scopo è quello di costruire una valida presa in carico delle persone con disabilità per favorire il loro ingresso nel mondo del lavoro. Gli indirizzi e criteri di attuazione sono stati approvati dalla Giunta regionale.

L’assessore al Lavoro e Formazione, Stefano Aguzzi, ha spiegato: “il concetto di base attorno a cui ruota il progetto è quello degli inserimenti lavorativi assistiti di soggetti appositamente formati mediante strumenti quali percorsi di tirocinio o percorsi di formazione breve. Si punta essenzialmente a preparare e formare la persona con disabilità mediante un periodo di apprendimento, basato su esperienze in azienda o sulla formazione breve. A favore del lavoratore disabile si configura un percorso lavorativo personalizzato e condiviso, quale criterio imprescindibile per garantire la crescita e la tenuta degli inserimenti nel mercato del lavoro e quindi in linea con i principi base del collocamento mirato”.

Oltre alla formazione, il cardine dell’azione progettuale è la sinergia pubblico–privato. Entrambi concetti su cui convergono anche le politiche attive del lavoro nazionali e le misure cofinanziate con fondi europei. Due saranno le aree di intervento su cui si articolerà il progetto. La prima riguarderà un servizio di scouting aziendale, che sarà affidato alle Agenzie private del lavoro, e la predisposizione di tirocini ad opera dei Centri per l’impiego. La seconda area di intervento prevede l’attivazione di un percorso mirato di formazione breve, attivabile su un’idea progettuale proposta da aziende di medio-grandi dimensioni che aderiscono al progetto. Il tutto indirizzato a garantire che la persona con disabilità acquisisca le necessarie conoscenze e competenze per ricoprire un determinato ruolo. 

Aguzzi ha, ancora, dichiarato: “per rendere l’azione maggiormente appetibile per le aziende del territorio è stato previsto un allargamento della platea dei destinatari del progetto, in modo da innescare un circuito virtuoso che porti all’incremento occupazionale delle persone disabili e che sarà specificato al momento della pubblicazione degli appositi bandi”.

Le risorse a disposizione per l’attuazione del progetto ammontano complessivamente a € 2.256.204,17. Tale cifra sarà così ripartita tra i due Avvisi: per l’Area 1 “Scouting e Tirocini aziendali” € 1.400.000,00; per l’Area 2 “Percorso mirato di Formazione Breve” € 856.204,17.

Da parte del datore di lavoro, in caso di eventuale assunzione al termine del tirocinio, è previsto un incentivo. Mentre al termine dei percorsi formativi finanziati dalla Regione Marche, i datori di lavoro sono obbligati ad effettuare inserimenti lavorativi per almeno il 50% dei partecipanti in caso di formazione collettiva e per il 100% in caso di formazione singola.

 

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