Urbino, avvocato prelevava soldi dai conti dei disabili che seguiva

Indagato per peculato, amministrava il denaro ma prendeva dei quantitativi a suo piacimento. La Finanza gli sequestra un immobile per un valore di 135.000 euro

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Urbino, 13 luglio 2023 – Fa l’avvocato, ed anche l’amministratore di sostegno di diverse persone. ma il professionista, nominato dal Giudice Tutelare presso il Tribunale di Urbino come amministratore di sostegno di numerose persone, è accusato di essersi indebitamente  appropriato di somme di denaro, quantificate in oltre 135.000 euro, appartenenti a diversi amministrati di cui lui aveva la disponibilità proprio in ragione dell’incarico ricevuto.

Nel corso delle investigazioni, eseguite mediante accertamenti bancari, le testimonianze di persone informate sui fatti e richieste di informazioni, è infatti emerso come l’avvocato, deputato ad assistere e rappresentare persone che, a causa di infermità o di menomazioni fisiche o psichiche, non avevano la possibilità di provvedere ai propri interessi, era solito fare prelievi di denaro contante dai conti correnti e dai depositi bancari e postali degli amministrati all’insaputa di questi ultimi e senza un’adeguata rendicontazione negli atti depositati presso il Giudice Tutelare, il quale era quindi impossibilitato a vigilare sull’attività dallo stesso svolta.

L’accusa nei suoi confronti è peculato,  e la Procura della Repubblica di Urbino, condividendo l’impianto accusatorio prospettato dalla Compagnia Guardia di Finanza di Urbino, ha chiesto ed ottenuto dal gip il sequestro preventivo finalizzato alla confisca del profitto del reato pari all’ammontare complessivo delle somme illecitamente prelevate dai conti e dai depositi bancari degli amministrati, a seguito del quale è stato posto sotto sequestro un immobile di proprietà del professionista, per il valore di 135mila euro.

 

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