Pensioni di invalidità in arrivo a luglio: le date dell’INPS

Cosa prevede il calendario INPS in materia di pagamenti di assegni e pensioni? In particolare, per quanto riguarda la pensioni di invalidità ci sarà prima di tutto la possibilità di consultare il proprio cedolino online. Per quanto riguarda la disponibilità dell’importo, invece, si dovrà aspettare l’inizio del mese di luglio 2023: vediamo il calendario completo dei pagamenti INPS

0
360 Numero visite

Storia di Ilaria Bucataio

Quando arriveranno le pensioni di invalidità nel mese di luglio 2023? Come sempre, il calendario INPS prevede delle date per il pagamento di pensioni e indennità mensili, fermo restando la possibilità per i cittadini di controllare online il proprio cedolino – a partire dal 20 giugno per quello che riguarda l’importo di luglio – per verificare i dettagli del pagamento ed eventuali voci da controllare.

Pensione di invalidità: le date di luglio

Stando a quanto riferito dall’INPS, il pagamento delle pensioni di invalidità partirà dal primo luglio 2023, data in cui potrà essere ritirato l’importo presso gli sportelli di Poste Italiane, mentre dovranno aspettare il 3 luglio i pensionati che hanno scelto di ricevere l’assegno tramite accredito su conto corrente bancario oppure postale.

Anche se ancora in attesa di conferma, il calendario INPS prevede che il pagamento della pensione di invalidità allo sportello venga effettuato fino al 7 luglio, in base all’ordine alfabetico dei cognomi dei beneficiari dell’assegno.

Pensioni di invalidità: le novità

Se per quanto riguarda le date dei pagamenti non dovrebbero esserci grandi novità, il vero cambiamento dovrebbe essere collegato invece all’importo.

Anche le pensioni di invalidità, infatti, hanno giovato dell’adeguamento del 7,3% stabilito dal governo a partire da gennaio 2023 per poter andare incontro alle necessità dei cittadini, sempre più colpiti dall’aumento dei prezzi e dal caro vita. Destinatari dell’aumento dell’assegno pensionistico sono tutti coloro che hanno un’invalidità accertata tra il 74% e il 100%.

L'informazione completa