di Andrea Sanna
Il Parlamento olandese ha votato a favore delle modifiche all’Articolo 1 della Costituzione
Un emendamento all’Articolo 1 della Costituzione per vietare le discriminazioni verso l’orientamento sessuale e disabilità.
E adesso, dopo la votazione favorevole (56 voti a favore contro 15 voti contrari) la modifica dell’Articolo 1 dovrà essere approvato in via definitiva dal sovrano, il re Willem Alexander.
Entrerà in vigore dopo l’avvenuta pubblicazione sulla Staatscourant.
Prima di questa storica e rivoluzionaria decisione del Parlamento olandese, l’Articolo 1 della Costituzione affermava che ogni cittadino – anche se straniero – “merita eguale trattamento in eguali circostanze” sia per quanto riguarda il credo politico e religioso, etnia e genere.
E con la nuova approvazione, saranno aggiunti: orientamento sessuale e abilità fisiche e mentali.
Una rivoluzione attesa 12 anni a causa del lungo percorso burocratico per l’approvazione di ogni emendamento.
Le associazioni LGBTQ+ olandesi hanno accolto con molta soddisfazione l’approvazione di questo storico emendamento: “Una vittoria storica per le persone arcobaleno”.