La compagnia aerea perde i suoi quattro cani, passeggero devastato dal dolore: «Fatemeli vedere»

I quattro animali viaggiavano in stiva dalle Filippine alla Svizzera, durante uno scalo a Istanbul il proprietario ha chiesto di vederli ma senza successo

0
568 Numero visite

«Dove sono i miei cani? Voglio vedere i miei cani, non è possibile che siano scomparsi». Si dispera così, urlando, piangendo e gettandosi per terra, il proprietario di quattro cani che sono stati smarriti dalla compagnia aerea con cui stavano viaggiando. La scena, girata nell’aeroporto di Istanbul da un’altra passeggera, è stata pubblicata in un video su TikTok che è diventato virale con oltre 2.3 milioni di visualizzazioni. Il motivo non è difficile da immaginare: sono tantissime le persone che si sono immedesimate nel dolore dell’uomo, che chiama i suoi animali «i miei bambini» e ha un vero e proprio crollo nervoso davanti agli altri viaggiatori e alle autorità aeroportuali.

https://www.tiktok.com/@rukiye_2018/video/7190812140867964166

Appoggia lo smartphone al bar della stazione, un’anziana lo prende. La Polfer grazie alle videocamere la ritrova: «L’ho trovato incustodito…»

Tiktoker transgender cambia volto (grazie alla chirurgia), il risultato è sorprendente: «Mi ha cambiato la vita»

L’esaurimento nervoso in aeroporto

Joao Paulo de Costa stava viaggiando con sua moglie e i loro quattro cani di razza Papillon dalle Filippine alla Svizzera. Quando il volo si è fermato a Istanbul, in Turchia, l’uomo ha voluto controllare i suoi cani, che erano in stiva. Ma i funzionari della compagnia aerea non sono stati in grado di dirgli dove fossero, così l’uomo ha iniziato a urlare disperato: «Dove sono i miei cani?! Ci sono quattro cani. Voglio vedere i miei cani! Fatemeli vedere! Pagherò qualsiasi cifra».

Cosa è successo ai cani?

Mentre de Costa si disperava, i dipendenti della compagnia hanno chiamato per informarsi sui cani fino a quando finalmente, dopo l’arrivo della polizia, sono riusciti a localizzarli e farglieli vedere. Solo una volta arrivato in Svizzera l’uomo si è reso conto che il suo momento di crollo emotivo era diventato virale sui social e ha colto l’occasione per pubblicare sui propri social il racconto di quanto accaduto, insieme a un appello affinché gli animali domestici non vengano trattati come semplici bagagli. «Possiamo vedere chiaramente l’abbandono fatto ai miei figli. I nostri animali a quattro zampe non meritano questo trattamento. Non possono essere trattati come borse o oggetti», ha scritto l’uomo su Instagram.

 

Visualizza questo post su Instagram

 

Un post condiviso da Joao Paulo de Costa (@joaopaulodecosta)

L'informazione completa