Al Mercadante il 5 gennaio il primo spettacolo per ciechi, ipovedenti e sordi

Traversi: “Cerignola un fiore nel deserto”. Bonito: “Attraverso il teatro costruiamo la città dei diritti”. La sperimentazione con linguaggio Lis e radioline in platea

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Redazione Il Sipontino

“Quella del 5 gennaio sarà una rappresentazione che segna un momento importante per la vita culturale della nostra città: portiamo in scena per la prima volta in Provincia di Foggia e tra le prime volte in Puglia uno spettacolo di danza del quale potranno fruire non vedenti, ipovedenti e sordi”.

Il sindaco di Cerignola, Francesco Bonito, dà appuntamento al 5 gennaio 2023 al Teatro Mercadante di Cerignola per lo spettacolo “Graces” di Silvia Gribaudi, inserito nel cartello “Un teatro per tutti” con la direzione artistica di Savino Zaba.

“In buona sostanza abbattiamo tutte le barriere per permettere la fruibilità da parte dei meno abili rispetto alla vita culturale e teatrale della nostra città. È qualcosa di unico- prosegue il sindaco Bonito-, uno spettacolo del genere è qualcosa di unico non solo nella nostra città ma anche nella Regione Puglia. Una sperimentazione simile è nuova ed è importante perché si segnala a livello nazionale per la sua qualità”.

Responsabile del Teatro dell’Accessibilità è la cerignolana Giulia Traversi, scelta dall’Amministrazione Comunale ad affiancare Savino Zaba: “Accessibilità significa provare a rendere fruibile e accessibile uno spettacolo teatrale a persone con disabilità: persone e corpi che- rimarca Traversi- sono stati sempre esclusi dalla narrazione del teatro europeo e il teatro Mercante di Cerignola è un fiore nel deserto perché è uno dei primi teatri in Italia, ma anche in Europa, a provare questa sperimentazione”.

 

Nello specifico, per le persone sorde lo spettacolo sarà accompagnato in contemporanea da una traduzione Lis, mentre per le persone cieche e per gli ipovedenti vi saranno delle radioline attraverso le quali ascoltare l’audiodescrizione poetica della rappresentazione, a cura della Al.di.Qua Artist.

“Sono molto orgogliosa della scelta coraggiosa di questa Amministrazione Comunale, che abbatte concretamente ogni differenza rendendo giustizia a quel ‘Teatro per tutti’ che ha caratterizzato la scelta del cartellone. Quello del 5 gennaio sarà un primo tentativo e speriamo nel futuro ce ne siano molti altri. Non ci stancheremo mai di invitare i cittadini a venire a teatro”, prosegue Traversi.

“Lo spettacolo Graces sarà quindi accessibile a tutti. La democrazia – conclude il primo cittadino Francesco Bonito- vive di questo: dei diritti. E Cerignola conferma di essere la città dei diritti”.

Silvia Gribaudi

GRACES

drammaturgia Silvia Gribaudi e Matteo Maffesanti
danzatori Silvia Gribaudi, Siro Guglielmi Matteo Marchesi e Andrea Rampazzo disegno luci: Antonio Rinaldi
direzione tecnica Leonardo Benetollo
costumi Elena Rossi

coreografia SILVIA GRIBAUDI
in coproduzione Santarcangelo Festival, con il sostegno di MIBACT

Spettacolo fruibile per pubblico sordo a cura di Diana Anselmo / Audio-descrizione poetica per fruizione spettacoli di danza per spettatori ciechi e ipovedenti a cura di Giuseppe Comuniello-Camilla Guarino / Associazione  Al.Di.Qua Artists

TRAMA

Graces è un progetto di performance ispirato alla scultura e al concetto di bellezza e natura che Antonio Canova realizzò tra il 1812 e il 1817. L’ispirazione è mitologica. Le 3 figlie di Zeus – Aglaia, Eufrosine e Talia – erano creature divine che diffondevano splendore, gioia e prosperità.In scena tre corpi maschili, tre danzatori (Siro Guglielmi, Matteo Marchesi, Andrea Rampazzo) dentro un’opera scultorea che simboleggia la bellezza in un viaggio di abilità e tecnica che li porta in un luogo e in un tempo sospesi tra l’umano e l’astratto. Qui il maschile e il femminile si incontrano, lontano da stereotipi e ruoli, liberi, danzando il ritmo stesso della natura.In scena anche l’autrice Silvia Gribaudi che ama definirsi “autrice del corpo” perché la sua poetica trasforma in modo costruttivo le imperfezioni elevandole a forma d’arte con una comicità diretta, crudele ed empatica in cui non ci sono confini tra danza, teatro e performingarts.

Cerignola, 3 gennaio 2023

 

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