Lucca, 17 agosto 2022 – A maggio aveva conquistato il Monte Everest, diventando il primo sportivo pluriamputato a raggiungere il tetto del mondo.

di Teresa Scarcella

MAndrea Lanfri, 35 anni di Sant’Andrea di Compito, Lucca, non si ferma e si pone sempre nuovi obiettivi. In quell’occasione aveva anticipato: “Ad agosto continuerò la salita al Kilimangiaro. Punto ad essere il primo atleta a conquistare tutte le Seven Summit“. E le sue parole non sono rimaste tali. Oggi partirà per una nuova impresa. Al suo fianco ci sarà il biellese Massimo Coda, anch’egli con una protesi alla gamba in seguito ad un incidente. La nuova avventura si chiama ‘KtoK: dal Monte Kenya al Kilimangiaro per la lotta alla disabilità’.

Il traguardo non è solo sportivo, la scalata di oltre 11mila metri delle due vette più alte dell’Africa, si pone l’obiettivo di donare carrozzine rigenerate alle persone con disabilità che vivono nelle baraccopoli di Nairobi. Come? Attraverso una raccolta fondi promossa sulla piattaforma di crowdfunding Eppela, per la realizzazione di un progetto di cooperazione solidale che vuole rispondere ai bisogni dei portatori di handicap negli slum di Nairobi, in Kenya, e aiutarli nelle sfide che la vita quotidiana gli pone davanti: come può esserlo spostarsi dal pavimento all’ingresso della capanna.

Con i fondi raccolti saranno recuperati e ricondizionati gli ausili per disabili dismessi in Italia, per donarli ai pazienti di Nairobi. Saranno avviati anche interventi di educazione sanitaria su temi di prevenzione e gestione delle complicanze, oltre a una serie di cicli di formazione professionale per operatori del Kenya sulle metodologie di ricondizionamento e recupero di ausili per disabili.

La spedizione di Lanfri e Coda si concluderà intorno al 4 settembre, ma la raccolta fondi proseguirà fino al 16: chiunque può contribuire.

 

L'informazione completa