“Dedichiamo qualche ora della nostra estate per aiutare anziani e disabili, così ci sentiamo ogni giorno migliori”.
A raccontarlo nel video sono tre 17enni baresi, residenti nel quartiere Japigia, che fino a metà settembre saranno operativi al fianco di altri coetanei sulle spiagge pubbliche di San Girolamo, Pane e pomodoro e Torre Quetta.
Il progetto Sale (spiagge aperte libere ed eque), promosso e finanziato dall’assessorato al Welfare con la collaborazione dell’associazione Gens Nova del presidente La Scala offre un servizio di accompagnamento, sostegno e accoglienza rivolto a cittadini con disabilità, anziani soli e persone con difficoltà motorie che si recano a mare. La sperimentazione prevede l’uso di una nuova sedia job galleggiante e di una passerella in poliestere che favorisce l’accessibilità in acqua.
“Cerchiamo di non far sentire mai soli gli anziani”, spiega nel video il volontario Alessandro Scardia. “Dedico qualche ora in modo di allontanarmi da smartphone e tablet”, aggiunge Sabrina Petrizzelli. “Non tutti i giovani sono distanti dalle problematiche della società, così sento di crescere meglio”, conclude Giovanni Santoro
di Daniele Leuzzi