Nata a Ferrara il 18 maggio 2017, AIDUS (Associazione per l’Inclusione di Udenti e Sordi) si propone di abbattere quelle barriere della società che limitano l’interazione tra la cultura sorda e quella udente. Per festeggiare il quinto anno di attività sul territorio, AIDUS dedicherà una giornata alle esperienze del teatro accessibile, con una serie di esibizioni e due talk per la riflessione e il confronto tra vari professionisti del settore.
Si comincia alle ore 9.30, con la presentazione dei progetti svolti in questi anni in tutti gli ambiti nei quali è stata importante fornire accessibilità, dalla scuola al lavoro, all’assistenza sanitaria e alle attività culturali.
Alle ore 10.30 si esibirà la violoncellista sorda Giulia Mazza, che parlerà anche del suo percorso artistico e di come la musicoterapia sia stata uno strumento potente per non arrendersi all’isolamento della sordità profonda.
Seguirà alle ore 11.00 lo spettacolo “Figlio cornuto” della Compagnia Colapesce di Messina, un ensemble interamente composto da attori sordi che utilizzano la LIS – Lingua dei Segni Italiana – come mezzo comunicativo ed espressivo, sotto la direzione artistica di Salvatore Munafò.
Dalle ore 11.30 alle ore 12.30 si svolgerà il talk dal titolo “Teatro accessibile: in che senso?” che vedrà la partecipazione di Alessandra Marigonda, fondatrice e direttrice del coro Mani di Luce Veneto, Dario Pasquarella, regista teatrale, drammaturgo e attore del progetto Arte&Mani – un teatro di ricerca sordo in cui la LIS e la Lingua Italiana partecipano alla pari e sono utilizzate con uno stesso registro linguistico – Valeria La Corte fondatrice e vicepresidente dell’Associazione Fedora – che si occupa di sensibilizzazione alla LIS e di creazione e sviluppo di eventi culturali accessibili – e Diana Anselmo, performer visiva di Al.di.qua – acronimo di ALternative DIsability QUAlity Artists, prima associazione italiana di e per artist* e lavorat* dello spettacolo con disabilità.
La moderazione dei talk è stata affidata a Stefano Colli, cantante, musicista e attore di musical, che ha incontrato AIDUS partecipando alla prima edizione del Buskers Deaf Tour, il progetto che ha visto le esibizioni sia di artisti sordi che di artisti udenti impegnati nella produzione di spettacoli accessibili.
Nel pomeriggio, alle ore 15.30 si riprende con il monologo di Salvatore Munafò “Io Diverso?” e dalle ore 15.45 alle ore 18.00 si svolgerà la tavola rotonda “Creazione e produzione di un teatro accessibile”, sempre con la partecipazione di Alessandra Marigonda (Mani di Luce Veneto), Dario Pasquarella (Associazione Arte&Mani), Valeria La Corte (Associazione Fedora), Diana Anselmo (Ass. Al.di.qua), Salvatore Munafò (Compagnia teatrale Colapesce) e moderata da Stefano Colli.
In chiusura, alle ore 18.00 sul palco sarà la volta de “Il colore delle emozioni”, tratta dal testo omonimo di Ana Llena e parte del Buskers Deaf Kids, un progetto di AIDUS dedicato al pubblico dei più piccoli attraverso la narrazione di favole in LIS.
Tutta la giornata è pensata in modo da esplorare i vari aspetti dell’accessibilità nelle sue declinazioni in ambito teatrale e performativo e la sfida di AIDUS è quella di garantire a tutti la comprensione sia delle parti in italiano che di quelle in LIS, attraverso i vari strumenti disponibili come interpretariato, sottotitolazione e il sistema a induzione magnetica per chi è dotato di protesi acustica o impianto cocleare.
Programma dettagliato Compleanno
AIDUS – CS 18 GIUGNO – TEATRO ACCESSIBILE
Ingresso libero e gratuito