Lei 50 anni, professione insegnante di sostegno, lui 17 anni studente con disabilità.
E tra i due una storia di sesso. La storia viene da Firenze dove la professionista è stata rinviata a giudizio per abusi sessuali sul suo studente con disabilità categoria “104”, all’epoca dei fatti minorenne.
La procura fiorentina contesta alla donna un episodio che sarebbe avvenuto nel novembre del 2019, in un’aula dell’istituto superiore della provincia di Firenze. Secondo l’accusa, l’allievo e la sua insegnante di sostegno era rimasti lì da soli. Il ragazzo, stanco per la giornata, avrebbe poggiato la testa sulla spalla di lei E la donna, con un comportamento ritenuto “subdolo ed induttivo”, lo avrebbe persuaso ad avere un contatto “affettuoso”.
Prima un abbraccio. Poi alcuni baci sulla bocca. Poi gli ha aperto i pantaloni. Il rapporto è andato avanti fino a diventare completo. Alla fine, una raccomandazione: “Non devi dirlo a nessuno”.
Il ragazzo ha invece raccontato tutto ai genitori che hanno presentato una denuncia ai carabinieri. Sono partite le indagini sfociate con il rinvio a giudizio della professoressa che ora dovrà affrontare un processo.