Lost in translation. Le disabilità in scena ricostruisce le storie che nascono dall’incontro tra le disabilità e lo spettacolo dal vivo dalla fine dell’Ottocento a oggi.
Un vasto intervallo cronologico in cui, a ben guardare, artisti e artiste con disabilità puntellano solo qualche breve momento, almeno fino ad oggi. Quali ruoli occupano? Cosa ci dicono i periodi di assenza? In un sistema di narrazioni edificato a somiglianza di persone “normativamente abili”, come ci si accorge di ciò che manca?
Quali prospettive adottiamo per interpretare e nominare le disabilità in scena? Attraversando queste domande emerge una trama densa di storie, pratiche, istanze poetiche e politiche che trascinano con forza fuori dalla scena sconfinando il dominio dell’etica, del diritto, della politica e dell’economia. Ecco quindi l’urgenza di un confronto diretto con le soggettività raccontate tramite un corpus di interviste in chiusura del libro, non tanto per il timore di disturbare terminologie o arrestarsi di fronte al non conosciuto, quanto piuttosto per la necessità di ascolto, alleanza, complessità.
Con interviste a:
Chiara Bersani, Aristide Rontini, Tanja Erhart,Claire Cunningham, Giacomo Curti, Giuseppe Comuniello, Camilla Guarino, Alessandro Schiattarella.
Editore: Bulzoni
anno: 2021
pagine: 220
ISBN: 978-88-6897-249-3
Catalogo: https://bulzoni.it/it/catalogo/lost-in-translation.html
Collana: Audiovideoteca Teatrale diretta da Valentina Valentini
Flavia Dalila D’Amico è una studiosa e curatrice nel campo delle arti performative. I suoi interessi di ricerca si rivolgono alle intersezioni tra corpi, soggettività politiche e tecnologie nell’ambito delle arti performative. Nel 2016 ha ottenuto il titolo di Dottore di Ricerca in Musica e Spettacolo presso Sapienza Università di Roma, con una tesi volta a indagare la relazione tra le disabilità e il teatro, confluita in parte in questo volume. Fa parte dell’associazione Al. Di. Qua. Artists e cura la comunicazione del Teatro Biblioteca Quarticciolo di Roma e di Fuori Programma Festival Internazionale di Danza.