Paideia, stanza multisensoriale per bimbi con disabilità

Nel Centro di Torino grazie al sostegno del Gruppo Fenera

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TORINO, 23 NOV – Luci con fibre ottiche, altalene, palline luminose, diffusori di profumo, tubi e bolle, con cuscinoni e tappetoni per potersi rotolare, ascoltando vibrazioni, musica e suoni e lasciandosi conquistare dalle sfere e dai pesciolini.

E’ la nuova stanza multisensoriale per il benessere dei bambini con disabilità nel Centro Paideia di Torino.

Lo spazio, realizzato grazie al sostegno di Fenera Holding, accoglierà i bambini con disturbi del neurosviluppo e difficoltà di integrazione sensoriale e permetterà all’operatore che si occupa della riabilitazione di comprendere il profilo del bambino sia sul piano emotivo e relazionale che sul piano cognitivo. Lo spazio può essere utilizzato a luci soffuse per consentire un momento di rilassamento o a luci accese come luogo per la terapia psicomotoria. L’attività si struttura in un ciclo di otto incontri.
“Il nostro impegno da sempre è orientato a favorire la crescita dei bambini con disabilità, lavorando sulle loro potenzialità con un approccio che guarda ai bisogni di tutta la famiglia. Oggi accogliamo una nuova sfida che rafforza il Centro Paideia come polo di innovazione per la disabilità” racconta Fabrizio Serra, direttore della Fondazione Paideia.

Al Centro Paideia sono seguite oltre 600 famiglie con bambini con disabilità attraverso attività di sostegno, accoglienza e riabilitazione integrate con attività sportive, laboratoriali e ricreative. “Abbiamo scelto di adottare la nuova stanza multisensoriale del Centro Paideia, finanziandone la costruzione. Una scelta in continuità con l’impiego e l’attenzione che Fenera da anni rivolge ai bambini con disabilità e alle famiglie seguite da Paideia” spiega Lucio Zanon di Valgiurata, presidente di Fenera Holding. (ANSA).

 

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